Relazione Tossica: 11 Segni Per Riconoscerla E Come Gestire La Situazione

La tua relazione non va a gonfie vele? Ti senti manipolat*? Scopri se sei intrappolat* in una relazione tossica!

Relazione Tossica 11 Segni Per Riconoscerla E Come Gestire La Situazione
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In una relazione sana tutto sembra andare per il verso giusto. Certo, i confronti e le discussioni con il partner devono essere presenti, ma se il rapporto funziona le decisioni vengono prese insieme e i problemi vengono affrontati. I partner si danno gioia e supporto ogni giorno. Questo, però, non è ciò che accade quando ci si trova in una relazione tossica.

Quando ci troviamo accanto a una persona tossica le emozioni che proviamo sono:

  • Tristezza
  • Senso di colpa
  • Sensazione di essere prosciugati
  • Senso di impotenza

Il problema principale delle relazioni tossiche è che, per quando ci si renda conto che siano negative, non si riesce a dire basta. La vittima molto spesso si sente soggiogata e non riesce a interrompere questo rapporto malsano con il suo aguzzino.

In questo articolo vediamo quali sono i principali segni di una relazione tossica e quali sono le migliori strategie per reagire. Come si può riconoscere una persona tossica prima di iniziare il rapporto? E come si fa a ritrovare il proprio benessere? Sì, uscire da un rapporto malsano è possibile, ma richiede molta forza di volontà e un grande lavoro su se stessi.

Quali sono i segni di una relazione tossica?

Quali sono i segni di una relazione tossica

I segni di una relazione tossica possono essere più o meno evidenti, dipende dal rapporto che si instaura tra i due partner. Spesso, le persone che sono coinvolte in queste relazioni non riescono a notare i campanelli d’allarme che, giorno dopo giorno, vengono ignorati. Ecco gli 11 segni che possono aiutarti a capire se sei in una relazione tossica:

1. Mancanza di supporto

Una relazione sana si basa sul desiderio reciproco di supportarsi. Questo non significa solamente offrire sostegno nei momenti difficili, ma anche stimolare il partner verso il successo e vederlo felice nei vari aspetti della sua vita. In una relazione tossica uno o entrambi i partner ignorano i bisogni della dolce metà e provano invidia nei confronti dei loro successi.

Anziché essere una relazione che ci fa brillare, in questo rapporto tendiamo a sprofondare e a rabbuiarci. Il tempo che viene trascorso insieme non ha risvolti positivi, non ci si sente incoraggiati, anzi, si ha l’impressione che all’altro non importi nulla di noi.

2. Comunicazione tossica

Gentilezza e rispetto sono solamente un desiderio che si spera possa avverarsi, in una relazione tossica la comunicazione è ricca di sarcasmo, di critiche e di colpe. Statisticamente le coppie che tendono a incolparsi a vicenda dei propri errori sono più soggette a divorziare entro pochi anni.

La comunicazione tossica spesso non coinvolge solamente i due partner, ma anche gli amici e i familiari. Ti è mai capitato di dover telefonare a un amico solo per sfogarti e per parlare male del tuo compagno/a? Sì, una relazione tossica tende a contaminare anche le nostre amicizie, i familiari potrebbero iniziare a sottolineare i difetti del vostro rapporto e questo rischia di portare i diretti interessati in uno stato di frustrazione ancora maggiore.

3. Invidia e gelosia

In qualsiasi relazione può capitare di provare un po’ di gelosia di tanto in tanto, è assolutamente normale, ma non bisogna mai superare il limite. Se la gelosia e l’invidia del partner ti impediscono di vivere serenamente e diventano un limite all’interno della tua vita, significa che qualcosa non va. Allo stesso modo, se la tua gelosia è fonte di pensieri negativi e ti porta a guardare il partner negativamente, potrebbe essere segno che la vostra relazione è tossica.

4. Controllo dei comportamenti

Se il tuo partner pretende di conoscere ogni tuo spostamento, se ti chiede in continuazione dove sei e cosa stai facendo, significa che la vostra relazione non va per il verso giusto. Questo bisogno di controllo è indice di mancanza di fiducia e, soprattutto, è segno di possesso.

In una relazione tossica il partner vuole occupare il 100% del tuo spazio e dei tuoi pensieri, vuole allontanarti dalla tua vita e avere il pieno controllo dei tuoi spostamenti. Nelle relazioni tossiche è molto frequente che un partner abbia dei comportamenti che danneggiano l’altra persona. Questo è un segnale che non deve essere sottovalutato.

5. Risentimento

Se il/la partner tende a incolparti di qualsiasi cosa accada all’interno della coppia e tu non ti senti sicura/o a ribattere, è davvero un brutto segno. Esiste una tecnica di manipolazione, detta gaslighting, attraverso la quale il/la partner riesce a confonderti e a convincerti che sei tu a sbagliare. Quando avviene il gaslight, spesso la vittima non riesce a proteggersi perché ha paura a rispondere al/alla partner. Nella maggior parte dei casi la vittima cerca convalide e cerca di avere l’approvazione della sua dolce metà che, però, abusa di questo potere e lo/la schiaccia.

6. Disonestà

Se all’interno della tua relazione vengono dette delle bugie con troppa frequenza, dovresti porti delle domande sulla buona riuscita del rapporto. Spesso il partner tossico tende a mentire sulle persone che frequenta e sui luoghi in cui si reca per innescare nella dolce metà un po’ di gelosia e anche confusione. Inoltre, nelle relazioni tossiche può accadere che vengano dette bugie perché si teme la reazione del partner.

Se hai paura che il tuo compagno o la tua compagna non accettino alcune verità, potresti essere portato/a a mentire per salvaguardare il tuo benessere. Questi sono segni negativi all’interno di un rapporto di coppia.

7. Mancanza di rispetto

Quando una persona arriva immancabilmente in ritardo a un appuntamento, o si dimentica di alcuni eventi importanti, o ha un atteggiamento dove mette in evidenza che non ha interesse per il tuo tempo, sei in presenza di una mancanza di rispetto. Ricorda sempre che una persona davvero interessata si impegna per mantenere i progetti che avete preso insieme e fa di tutto per dimostrartelo.

Alcune persone possono essere distratte e un po’ leggere, può succedere, ma se il partner mostra in continuazione di non avere rispetto per te e per il tuo tempo, è segno che ti trovi in una relazione tossica.

8. Stress costante

Nella vita possono accadere una lunga serie di eventi difficili e stressanti che spesso ci colgono impreparati, per esempio una malattia o dei problemi con il lavoro. Se, però, hai la sensazione di essere sempre stressato/a e di non farcela più, significa che qualcosa all’interno della tua relazione non sta funzionando. Una continua e prolungata esposizione allo stress finisce con l’indebolirti, col farti sentire miserabile ed esausto/a.

Quando la relazione non funziona, il partner che interpreta la vittima rischia di cadere nello stato depressivo e di perdere la forza per reagire. Osserva tutto il contesto nel quale è immersa la tua vita e cerca di capire se tutto questo stress è dovuto a circostanze esterne o se, invece, è causato dalla tua dolce metà. In questo caso la tua relazione non è per nulla sana.

9. I tuoi bisogni vengono ignorati

Un partner tossico spesso fa in modo di allontanarti da tutto ciò che ti è caro perché desidera manipolarti e avere il pieno controllo della tua vita. Quindi, è molto frequente che queste persone organizzino delle vacanze proprio quando c’è un evento per te importante, per esempio il compleanno di un genitore o di un amico. In questo modo il partner ti obbliga a dover scegliere e mostra indifferenza nei confronti dei tuoi bisogni. Normalmente il compagno o la compagna tossici non si curano di ciò che piacerebbe a te e danno importanza esclusivamente a ciò che loro desiderano.

10. Inizi a rimanere solo/a

Con il tempo, pur di evitare dei conflitti con il partner tossico, la vittima inizia a rimanere sola e tutti i suoi legami con gli amici e con la famiglia si sgretolano. Il partner vuole il pieno controllo della sua vita e, con qualsiasi scusa, dà inizio a una lite appena la vittima si ritaglia del tempo per sé e per le sue amicizie.

In una relazione tossica la maggior parte del tempo della vittima è occupata dal suo carnefice, è a lui che deve dedicare tutte le sue attenzioni e il suo tempo libero. Se ti accorgi di non avere abbastanza tempo per frequentare i tuoi amici e la tua famiglia, potresti essere in una relazione tossica.

11. Desiderio di cambiamento

Spesso in una relazione tossica la vittima resta con il carnefice perché ricorda con nostalgia i bei momenti dell’inizio. La fase iniziale nella maggior parte dei casi è caratterizzata da un surplus di amore e di attenzioni, detto lovebombing, da parte del partner tossico, che ben presto viene sostituito da negligenza, mancanza di rispetto e di interesse. La vittima resta innamorata di quel rapporto magico iniziale e spera in continuazione che il partner torni gentile e innamorato come un tempo. Tutto questo, però, è solo una grande illusione.

Come migliorare e recuperare una relazione tossica

Se ti trovi all’interno di una relazione tossica, hai di fronte a te due opzioni:

  • Chiudere definitivamente con il partner e ricostruire la tua vita
  • Provare a cambiare il vostro rapporto rendendolo più sano e funzionale

Ovviamente, in entrambi i casi serve tempo, pazienza e diligenza. Se vuoi cambiare le cose, ecco ciò che devi fare:

1. Non soffermarti sul passato

Se vuoi riparare la tua relazione, non devi lasciarti coinvolgere dagli eventi passati. Perdona ciò che deve essere perdonato e vai avanti, non rivangare gli avvenimenti che hanno ferito te e il partner tempo addietro perché rischi di riportare a galla il risentimento e di generare tensioni negative. Se vuoi ricominciare, devi lasciarti alle spalle il passato.

2. Non prendertela con il partner

Ogni volta che stai per criticare o incolpare il partner, fermati a riflettere. Senza dubbio non può essere solo colpa sua se le cose all’interno della relazione non funzionano. Attribuirsi le colpe a vicenda non è costruttivo. Prova a guardare il vostro rapporto da un altro punto di vista e cerca di capire dove stai sbagliando tu, o cosa potresti fare per comunicare in maniera più funzionale.

Prima di puntare il dito contro il partner per i suoi errori, poniti queste domande:

  • Sta avendo un periodo difficile sul lavoro?
  • C’è qualcosa che lo preoccupa?
  • Ha dei problemi di salute?

3. Iniziate una terapia di coppia

Se entrambi decidete di iniziare una terapia di coppia significa che c’è ancora la possibilità di sistemare le cose e far funzionare la relazione. Un terapeuta può aiutarvi ad affrontare i problemi con nuovi strumenti e può insegnarvi a interagire in maniera più costruttiva. Se, invece, pensi che le difficoltà all’interno della coppia debbano essere affrontate singolarmente, puoi anche decidere di intraprendere un percorso con uno psicologo per esplorare il tuo bisogno di attaccamento o i tuoi comportamenti tossici. Con l’aiuto di un professionista puoi comprendere quali sono i meccanismi che rendono la tua relazione tossica e puoi imparare le migliori strategie per risolvere la situazione.

4. Comunicazione sana ed efficace

Imparare a comunicare è essenziale per far funzionare la relazione. Le discussioni è giusto che ci siano all’interno di una coppia, ma devono essere costruttive e sensate, non servono a nulla se portano rancore e malcontento. Impara ad accettare che il partner è una persona diversa da te e, in quanto tale, può avere punti di vista divergenti dai tuoi. Sfrutta questa occasione per abbracciare nuovi orizzonti anziché litigare. Si può vivere insieme senza il bisogno di plasmare l’altro a propria immagine e somiglianza, ognuno deve mantenere la propria individualità e unicità.

Come uscire da una relazione tossica

Come uscire da una relazione tossica

Pensi che sia ora di andare avanti? Vuoi chiudere la tua relazione ma non sai come fare? Uscire da un rapporto tossico non è affatto semplice perché la vittima spesso ha paura che il partner possa avere delle reazioni esagerate e, in alcuni casi, pericolose, come ad esempio il revenge porn. Inoltre, quando siamo in presenza di un partner tossico siamo più soggetti a sviluppare stress, ansia e depressione.

Per questo motivo, si consiglia di procedere sempre con l’aiuto di un professionista così da tenere sotto controllo eventuali campanelli d’allarme. Ecco cosa devi fare:

Chiedi aiuto a uno psicologo

Chiudere una relazione tossica è molto difficile psicologicamente perché tra i partner c’è un rapporto di amore-odio davvero insidioso e pericoloso. Per affrontare la situazione in modo più mirato senza il rischio di tornare indietro, fatti aiutare da un professionista.

Parlane con i tuoi cari

Non aver paura di dire ai tuoi amici e ai tuoi familiari cosa sta succedendo. Loro sapranno starti vicino offrendoti supporto e affetto. Quando si chiude una relazione tossica è importante ricevere amore ed emozioni positive per trovare la forza di andare avanti.

Se hai paura, non affrontare il partner da solo/a

Temi che il tuo partner sia pericoloso? Hai paura che possa reagire male? O ti senti talmente debole che temi possa farti cambiare idea? Non sei obbligato/a ad affrontare tutto da solo/a! Porta con te un amico fidato in modo da avere un supporto nei momenti più difficili, in questo modo puoi portare avanti le tue idee con convinzione senza la paura di scatenare reazioni esagerate.

Cambia numero di telefono

Se temi che il tuo ex partner possa insistere, cambia numero di telefono oppure blocca il suo numero così da non ricevere le sue telefonate né i messaggi. Inoltre, ti consigliamo di bloccarlo anche sui social media così da non avere la tentazione di controllare cosa fa, dove va e chi frequenta.

Prenditi cura di te

Chiudere una relazione è doloroso e stressante. Hai bisogno di tempo e devi ripartire da te, prova a dedicarti alle attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene. Prenditi del tempo per rilassarti, divertiti con gli amici e prenditi cura di te. Quando sarà il momento, ti sentirai pronto/a per una nuova relazione.

Conclusione

Una relazione tossica può avere effetti devastanti su entrambi i partner ma in particolare sulla vittima. Infatti, in questi rapporti c’è sempre un soggetto che domina e uno che, invece, viene dominato. I segni che devono far sospettare che qualcosa non va sono molteplici: mancanza di rispetto, senso di frustrazione e di impotenza, comunicazione inefficace, perdita di interesse e così via.

Non sempre una relazione tossica può essere recuperata, dipende dal rapporto tra i partner. In alcuni casi l’unica via d’uscita è chiudere il rapporto e riprendere in mano la propria vita senza avere più contatti con l’ex. Ricordiamo, inoltre, che spesso all’interno delle relazioni tossiche si creano dei legami di dipendenza che rendono molto difficile uscire dal rapporto nonostante sia palesemente negativo.

Se ti accorgi di essere intrappolato/a in una relazione tossica, chiedi aiuto a un professionista per ritrovare la felicità e per risolvere la situazione.

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