Piatti, appuntiti, asimmetrici: 10 tipi di capezzoli che non conoscevi!

Lo sapevi che non tutti i capezzoli sono uguali? Scopri tutte le tipologie!

tipi di capezzoli
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I capezzoli sono una delle zone erogene più sensibili del nostro corpo, ma lo sapevi che ne esistono molte tipologie diverse? Ebbene sì, esistono ben 10 diverse tipologie di capezzoli e se vuoi assicurarti di donare il massimo piacere alla tua partner è bene che tu le conosca!

I capezzoli hanno da sempre attirato l’attenzione soprattutto per il loro aspetto estetico, il famosissimo vedo-non-vedo a cui fanno riferimento molte modelle riguarda proprio i capezzoli: un seno è considerato nudo quando i capezzoli sono in vista.

Negli ultimi anni, inoltre, tra le coppie c’è anche la moda dei piercing ai capezzoli: il 29% delle donne afferma di apprezzare i piercing sul capezzolo in entrambi i sessi! Insomma, in un modo o nell’altro il seno fa sempre parlare di sé e i capezzoli attirano gli sguardi di tutti! C’è chi li ama grandi, chi più appuntiti e chi pelosi… Scopriamo insieme tutte le tipologie di capezzoli!

Ecco i 10 tipi di capezzoli che devi assolutamente conoscere!

1. I capezzoli paffuti

I capezzoli paffuti

I capezzoli paffuti sono molto sporgenti e sono dovuti a una fusione dell’areola e del capezzolo. In questo modo si ha l’impressione di un unico grande capezzolo molto evidente e gonfio! Non preoccuparti, questo non è affatto un problema: quando viene stimolato, infatti, il capezzolo si inturgidisce e torna visibile e ben definito!

Questo tipo di capezzoli sono molto diffusi e hanno anche un discreto vantaggio: il capezzoli difficilmente si nota sotto una camicetta o un top perché diventa evidente solamente se viene stimolato!

Lo sapevi? Durante la gravidanza i capezzoli diventano più grandi e più gonfi! Quindi, se noti una differenza nei tuoi capezzoli e ti appaiono più paffuti e sporgenti, potrebbe essere segno di una gravidanza in corso! Gli ormoni, infatti, non stimolano solamente la produzione di latte da parte delle ghiandole presenti nel seno, ma preparano anche i capezzoli alla suzione da parte del neonato!

2. I capezzoli sporgenti

I capezzoli sporgenti

I capezzoli sporgenti sono molto evidenti e sporgono rispetto alla zona areolare. Sono morbidi e sono la tipologia ideale per indossare indumenti senza reggiseno perché danno un sensualissimo effetto vedo-non-vedo! Anche questa tipologia di capezzoli è molto diffusa e sono considerati super eccitanti da molti uomini perché sono ben evidenti anche quando non vengono stimolati.

Nonostante i lati positivi, alcune donne, invece, non amano i capezzoli sporgenti perché, appunto, risultano molto evidenti anche indossando un normale reggiseno! In questo caso, il consiglio è quello di utilizzare un reggiseno leggermente imbottito che vada a nascondere la sporgenza del capezzolo!

3. I capezzoli ritirati

I capezzoli ritirati

I capezzoli ritirati non sono molto diffusi e si presentano come dei capezzoli al rovescio: anziché fuoriuscire all’esterno risultano ritirati verso l’interno! Perché accade questo? Nella maggior parte dei casi, questo fenomeno è dovuto ai dotti del latte, che collegano i capezzoli con le ghiandole del seno, che risultano accorciati.

Se i tuoi capezzoli hanno questo aspetto, non devi preoccuparti perché non sono patologici e non comportano alcun problema, di solito le donne, in questo caso, ricorrono alla chirurgia solo per motivi estetici perché i capezzoli ritirati rispondono agli stimoli esattamente come i capezzoli normali e non danno problemi durante l’allattamento!

Lo sapevi? Se non hai mai avuto i capezzoli ritirati e all’improvviso noti che un capezzolo si ritrae verso l’interno, consulta un medico e segui i suoi consigli a riguardo perché è opportuno escludere la presenza di un carcinoma al capezzolo! I tumori, infatti, possono modificare la forma, le dimensioni e la struttura del capezzolo!

4. I capezzoli pelosi

I capezzoli pelosi

Hai mai notato se attorno ai tuoi capezzoli a livello dei bordi dell’area areolare spuntano alcuni peli? In questo caso, i tuoi capezzoli sono pelosi! Non preoccuparti, anche questo è assolutamente normale: attorno ai nostri capezzoli ci sono dei follicoli piliferi per cui è del tutto fisiologico se vedi alcuni peletti.

Nella maggior parte dei casi questi peli sono chiari e trasparenti, quindi non creano alcun problema. Se, tuttavia, hai l’impressione che i peli attorno ai tuoi capezzoli siano troppo evidenti o troppo lunghi, puoi rimuoverli facilmente aiutandoti con una pinzetta.

Lo sapevi? Dei peli troppo lunghi e scuri attorno ai capezzoli possono essere sintomi di squilibri ormonali, uno dei più diffusi è la sindrome dell’ovaio policistico! Di solito i sintomi che destano sospetto sono:

  • Ciclo mestruale irregolare
  • Acne
  • Irsutismo

In questo caso consulta un ginecologo che ti prescriverà gli esami più appropriati per indagare il problema!

5. Capezzoli piatti

Capezzoli piatti

I capezzoli piatti non sporgono rispetto all’area areolare e tendono a restare morbidi anche quando vengono stimolati. Questa tipologia di capezzoli può dare problemi durante l’allattamento perché il neonato potrebbe faticare nella suzione del latte. Prima di ricorrere a dei rimedi, valuta se il tuo bambino riesce ad assumere correttamente il latte succhiando i capezzoli piatti, se noti delle difficoltà parlane con il tuo medico di fiducia! Generalmente è sufficiente utilizzare dei prodotti come il tiralatte per risolvere il problema.

6. I capezzoli irregolari

I capezzoli irregolari

I tuoi capezzoli hanno dei piccoli brufoletti sulla superficie? Non preoccuparti, anche questo è del tutto normale! Si tratta dei tubercoli di Montgomery, sono delle piccole ghiandole che costellano l’area areolare e che servono a proteggere i capezzoli dopo la gravidanza. La suzione del neonato, infatti, rischia di irritare la cute dei capezzoli e queste ghiandole secernono una sostanza che ne preserva la salute. Se non noti i tubercoli di Montgomery sui tuoi capezzoli non ti devi preoccupare, in alcune donne sono più evidenti che in altre!

Lo sapevi? Se i tubercoli di Montgomery appaiono più evidenti del solito o se la loro forma cambia nel tempo, non sottovalutare questo aspetto e rivolgiti a un medico! Esiste una particolare forma tumorale, la malattia di Paget, che colpisce prevalentemente i capezzoli e che si manifesta con delle alterazioni della forma e della consistenza del capezzolo e dell’area areolare!

7. I capezzoli con piercing

I capezzoli con piercing

I capezzoli con il piercing sono una moda molto diffusa tra i giovani! In cosa consiste? Il capezzolo viene bucato trasversalmente con l’aiuto di un ago sterile e poi viene inserito un piercing che viene fissato da un lato. Esattamente come avviene con i fori ai lobi delle orecchie, anche i piercing al capezzolo sono intercambiabili!

Hai paura che un piercing possa portare a complicanze durante l’allattamento? Niente paura: uno studio ha rilevato che eseguire il piercing al capezzolo non sembra avere effetti collaterali sulla quantità di ormoni che interagiscono per la produzione del latte materno!

8. I capezzoli multipli

I capezzoli multipli

I capezzoli multipli sono un vero e proprio scherzo della natura! In questo caso, anziché avere solamente due capezzoli, la persona ne possiede 3 o anche di più. Si tratta di una condizione congenita, che si ha dalla nascita, e che non comporta alcun tipo di problema. Di solito questi capezzoli aggiuntivi si trovano tra l’ascella e le coste e sono di dimensioni ridotte, quindi non rappresentano un problema nemmeno dal punto di vista estetico.

In ogni caso, è sempre meglio verificare se al di sotto del capezzolo è presente anche del tessuto mammario o delle ghiandole mammarie e decidere insieme al proprio medico come comportarsi a riguardo.

9. I capezzoli diversi

I capezzoli diversi

Se è vero che i capezzoli sono diversi da donna a donna, in realtà possono anche essere diversi in una singola donna! Quando due diverse tipologie di capezzoli sono presenti, si parla di capezzoli diversi. Anche in questo caso non si tratta assolutamente di un problema, anzi, il tuo partner potrebbe divertirsi a stimolare in modo diverso entrambi! Se, invece, dal punto di vista estetico non ami avere un capezzolo paffuto e uno piatto, puoi sempre indossare dei reggiseni imbottiti in modo che la forma dei tuoi capezzoli non sia in alcun modo visibile all’esterno!

10. I capezzoli assenti

I capezzoli assenti

L’assenza di capezzoli di solito è dovuta a malformazioni congenite e può verificarsi a un solo capezzolo o a entrambi. In sé i capezzoli assenti non costituiscono un problema, tuttavia le donne che non hanno i capezzoli non possono allattare al seno il proprio neonato. Nella maggior parte dei casi, inoltre, questa condizione diventa fonte di disagio dal punto di vista estetico. In questi casi si può ricorrere alla ricostruzione dei capezzoli nella quale viene prelevato del tessuto a livello delle cosce per creare il capezzolo e si procede poi tatuando l’area areolare.

Conclusione

Pensavi che i capezzoli fossero tutti uguali? Invece no! Ogni donna ha una diversa tipologia di capezzoli, ciascuna con le sue peculiarità e le sue bellezze. Per quanto i capezzoli sporgenti siano universalmente riconosciuti come simbolo di bellezza e sensualità, non bisogna dimenticare che, aldilà del lato puramente estetico, i capezzoli svolgono tutti la loro funzione di zone erogene ad alta sensibilità!

Se cerchi un modo per stuzzicare al massimo i capezzoli della tua partner puoi ricorrere alle pinze per capezzoli: dei gadget semplicissimi da utilizzare, versatili ed estremamente appaganti! La regola fondamentale è: se non stuzzichi anche i capezzoli durante un rapporto godi solo a metà!

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