7 Consigli per il tuo primo orgasmo prostatico

Vuoi provare ad avere un orgasmo prostatico o hai già provato e non ci sei riuscito? Allora prova a seguire questi consigli!

Il tuo primo orgasmo prostatico
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Sicuramente è bello sognare un orgasmo prostatico ma non è altrettanto facile averlo. Il motivo è chiaro: la prostata è nascosta e difficile da individuare. Specialmente se sei totalmente inesperto di questo argomento ti consiglio di leggere l’articolo: La prostata cosa è e come raggiungere un orgasmo prostatico attraverso la sua stimolazione.

Accorgimenti per stimolare la prostata

Quindi per avere un orgasmo prostatico occorre stimolare questa ghiandola. Si può fare in diversi modi, come vedremo. Se è la tua prima volta, ecco qualche suggerimento e consiglio da mettere in pratica per rendere il tutto più piacevole ma soprattutto non dannoso.

Hai mai provato a stimolare la prostata?

1. Pulizia prima di tutto

Sicuramente l’igiene personale, in generale, è importantissima ma quando parliamo di intimità (sia da soli che in coppia), la parola d’ordine è estrema pulizia. Questo perché germi e batteri attaccano soprattutto le mucose e avere rapporti sessuali quando si è sporchi può portare malattie anche gravi. Proprio per questo raccomandiamo sempre di farsi una bella doccia o un bagno prima di provare a stimolare la prostata.

I batteri presenti nella zona e all’interno dell’ano, sono innocui nel loro ambiente ma diventano dannosi se entrano in contatto con altre zone del corpo. Quindi è importante andare in bagno prima di provare il sesso anale in generale ma anche la semplice stimolazione con le dita.

2. Relax

stimolare la prostata relax

La zona dell’ano, sia nell’uomo che nella donna, è molto stretta e non si può fare tutto e subito. Ha bisogno di acquisire elasticità iniziando un po’ alla volta. Il rilassamento è importantissimo perché permette a questa parte del corpo di dilatarsi e le dita, sempre con un lubrificante, scivolano meglio e non provocano danni o lesioni. Quindi ci si può rilassare creando l’atmosfera giusta con oli essenziali, diffusori, candele, bagno caldo e profumi particolari.

3. Tagliarsi le unghie

Se hai intenzione di usare le dita per stimolare la prostata ti consiglio di tagliare le unghie ed arrotondarne gli angoli. In questo modo non creerai micro lesioni che potrebbero far entrare in circolo germi, batteri e virus presenti nelle feci.

Inoltre se graffierai la zona dell’ano proverai dolore anche durante l’evacuazione e quando ti siedi. Ancora peggio se con unghie affilate tocchi prostata, nervi e altri tessuti presenti all’interno del corpo. In alternativa però potresti usare un preservato oppure un guanto di lattice, sempre ben lubrificati.

4. Iniziare con un massaggio

Non cercare di andare subito al sodo, soprattutto se non sei abituato. Siccome all’inizio potrebbe essere doloroso e quindi poco piacevole, cerca di effettuare massaggi nella zona del perineo e dell’ano. Man mano che massaggi, ti accorgerai di eccitarti sempre di più ed il dito entrerà piano piano senza forzature.

Non avere fretta ma segui il tuo corpo e le tue sensazioni. Se non ti senti pronto, non insistere. Datti il tempo necessario. Ricorda che deve essere una bella esperienza.

5. Mettersi sul letto

Le prime volte è meglio tentare di raggiungere la prostata usando una posizione comoda. Le migliori sicuramente sono quelle da sdraiati su un fianco oppure a pancia in su con le gambe alzate e divaricate. Anche quella di accovacciarti potrebbe essere una idea, l’importante è che trovi una posizione comoda per te. Utilizza coperte, cuscini e rialzi e mettiti in modo da avere libero accesso all’ano.

Come detto prima, non avere fretta. Con il tempo imparerai a trovare la posizione giusta per te e magari poi potresti farlo anche in piedi, sul divano, sulla sedia o in qualche posto insolito che ti suggerisce la fantasia.

6. Masturbarsi

stimolare la prostata Masturbarsi

Prima di entrare e cercare la prostata, potrebbe esserti utile cominciare ad eccitarti nei modi che già conosci. Un esempio è la masturbazione oppure massaggiare i testicoli con uno spazzolino elettrico o un pennello.

Vedrai che sei già eccitato sarà più facile infilare un dito nell’ano perché il corpo è più rilassato e incline a provare ancora più piacere. Se riuscirai a trovare la prostata al primo colpo mentre ti stai masturbando, sicuramente te ne accorgerai!

7. Infilare il dito

Ora che è tutto pronto, puoi cominciare ad infilare lentamente il dito. Assicurati di star utilizzando un lubrificante adatto per ridurre al minimo il rischio di incidenti. Durante la penetrazione dovrai riprodurre lo stesso movimento che fai quando vai in bagno ad evacuare. In questo modo la zona si aprirà ed i muscoli saranno più rilassati.

Se invece sei già esperto puoi usare un vibratore prostatico scegliendo tra questi 8 consigliati. Sono studiati appositamente per trovare al posto tuo la prostata e stimolarla con le vibrazioni. Ovviamente, siccome non tutti gli uomini hanno la prostata nella stessa posizione esatta, occorre muovere un po’ il giocattolo o il dito per trovare la “tua” prostata.

Come avere un orgasmo prostatico

Come avere un orgasmo prostatico

Ora che tutti i preparativi sono pronti, puoi cominciare ad esplorare la zona interna alla ricerca della prostata. Essa si trova a circa 5 centimetri in direzione della pancia. Muovi lentamente il dito alla ricerca di una protuberanza dalle dimensioni e forma di una castagna. Ci potrebbero volere un po’ di tentativi ma è del tutto normale.
Quando l’avrai trovata, finalmente ti puoi divertire a stimolarla. Per tutte le tecniche e precauzioni, leggi anche: Come Stimolare il punto L col massaggio prostatico.

Puoi provare con un leggero tocco o più tocchi ritmati o ancora puoi accarezzarla. Fai ciò che ti provoca piacere senza sforzarti. Puoi stringere l’ano per poi rilasciarlo dopo 1-2 secondi e vedere se ti piace. Insomma, sperimenta e lasciati guidare dal piacere.

Nel frattempo continua a masturbarti o metterti a 90° se ti piace di più. Se lo fai con un/una partner, assicurati che piaccia ad entrambi. Potreste massaggiarvi, masturbarvi a vicenda oppure chiedere all’altro cosa desidera ed assecondarlo, sempre che piaccia anche a te.

Procedi nell’esplorazione fino a quando ti piace. Se non provi una bella sensazione ma fastidio o dolore, lascia stare e riprendi in un secondo momento. Può volerci qualche tentativo e nessuno ti costringe. Dai al tuo corpo il tempo necessario per abituarsi a questa nuova pratica.

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