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Dolori Mestruali: 12 Rimedi Per Alleviarli
Crampi addominali, mal di testa e dolori lombari sono gli indesiderati sintomi che spesso accompagnano le mestruazioni. Rassegnarsi e sopportare non è l'unica opzione! Scopri come tenere a bada i dolori mestruali in modo efficace!
- DI Emma D.
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Dismenorrea è il termine medico utilizzato per indicare i dolori tipici del ciclo mestruale. Nella maggior parte dei casi, essi non rappresentano un grosso problema, infatti non necessitano di alcun intervento poiché la sintomatologia risulta essere piuttosto leggera o facilmente controllabile mediante l’assunzione di un semplice farmaco antidolorifico.
Tuttavia, per alcune donne i dolori associati alle mestruazioni rappresentano un problema debilitante, tanto da interferire con le normali attività quotidiane. Attraverso questo articolo desideriamo fornirti 12 rimedi per alleviare i fastidi che spesso accompagnano il flusso mestruale, così come i giorni che lo precedono.
Che cos’è la dismenorrea?
Sono molte le donne che soffrono di dismenorrea – circa l’80%, secondo quanto riportato dal sito Women’s Health Concern e da British Menopause Society. Ad esserne particolarmente colpite sono soprattutto le ragazze sotto i 20 anni che hanno avuto il primo ciclo prima degli 11 anni.
A questa categoria si aggiungono anche le donne con mestruazioni particolarmente abbondanti o caratterizzate da un flusso irregolare, così come quelle che non hanno mai partorito (nullipare) e quelle le cui madri hanno sofferto, o soffrono, di dismenorrea.
Quando i dolori mestruali non sono riconducibili ad alcuna problematica dell’apparato riproduttivo si parla di dismenorrea primaria. Nel caso della dismenorrea secondaria, invece, i dolori sono determinati da patologie specifiche, come l’endometriosi, i fibromi uterini, alcune infezioni e altri disturbi fisici dell’apparato riproduttivo femminile.
In alcuni casi la sintomatologia algica può essere presente anche nelle fasi pre e post mestruale. Ovviamente, tutto ciò tende a compromettere la qualità della vita di una donna!
Ma quali sono le cause della dismenorrea?
A scatenare i crampi mestruali sono principalmente le contrazioni dell’utero determinate dalle prostaglandine, sostanze fisiologicamente presenti nell’organismo umano dotate di molteplici azioni biologiche, spesso associate all’infiammazione, (l’interferenza con il metabolismo delle prostaglandine è il principale meccanismo d’azione dei farmaci antinfiammatori).
Quando particolarmente intense, queste contrazioni restringono i vasi sanguigni dell’utero, riducendo così il livello di ossigeno.
Quali sono i sintomi della dismenorrea?
La dismenorrea determina un dolore crampiforme/colico – ovvero caratterizzato da momenti di maggior intensità e altri in cui il dolore diminuisce – per lo più localizzato nell’addome inferiore, ma che può estendersi a schiena e arti inferiori. Ad essi possono associarsi altri disturbi quali episodi diarroici, nausea, vomito, debolezza e nervosismo.
Nella dismenorrea primaria solitamente i dolori iniziano già alcuni giorni prima delle mestruazioni, per poi durare circa 12-72 ore. Nella dismenorrea secondaria, invece, il dolore tende a iniziare prima e a durare più a lungo.
12 rimedi per alleviare i dolori mestruali
1. Mantieni alto il livello di idratazione
Ebbene sì, fare tanta “plin plin” anche quando abbiamo le mestruazioni è un modo semplice e naturale per alleviare i crampi addominali. Come funziona? L’assunzione di liquidi facilita lo svuotamento dell’intestino e riduce il gonfiore intestinale. Quando arriva il ciclo, tieni vicino a te una bottiglia d’acqua aromatizzata con menta o con frutti a tua scelta. In questo modo sarai più invogliata a bere. Evita invece le bevande alcoliche, zuccherate e gassate!
2. Scegli gli alimenti giusti
Soprattutto in quei giorni lì dovrai evitare di mangiare cibi grassi e fritti! Prediligi invece una dieta ricca di fibre e povera di grassi. Non farti mancare cereali integrali, verdure (soprattutto quelle a foglia verde scuro), frutta fresca e frutta secca. Così sarai certa di fare il pieno di vitamine E, B1, B6, magnesio, zinco e omega-3. Tali nutrienti ti permetteranno di alleviare i crampi e la tensione muscolare.
3. Evita il latte (e, se puoi, anche il caffè)
Sapevi che il latte tende a peggiorare i crampi al basso ventre? Evita anche il caffè e riduci tè e cioccolato, prima e durante il ciclo. Stai lontana anche da bevande energetiche o contenenti caffeina. Da sostituire con un piccolo frullato di frutta o ricco di verdure!
4. Prendi un piccolo aiuto
Quando i crampi o il mal di testa da ciclo si fanno sentire in modo più pesante del solito, potrai trovare sollievo immediato con l’ibuprofene e il naprossene sodico. Entrambi riducono il dolore e i crampi. Tieni sempre una piccola scorta a portata di mano, in modo da non ritrovarti senza proprio quando ne hai più bisogno. L’ibuprofene e il naprossene aiutano anche a rendere il flusso un po’ più leggero, ma vanno sempre assunti con cautela!
5. Sfrutta i benefici del calore
Probabilmente sai già che il calore offre sollievo immediato in caso di crampi addominali. Dalla classica borsa dell’acqua calda agli scaldini termici per microonde, sino ai cuscinetti termici cordless ricaricabili o usa e getta. Insomma, i crampi mestruali hanno le ore contate! Trova la soluzione più giusta per te; se lavori spesso fuori casa considera le opzioni tascabili!
6. Concediti un massaggio rilassante
Bastano solo 5 minuti di massaggio addominale per aumentare il flusso sanguigno e alleviare la tensione. Potrai iniziare a praticare un massaggio addominale già alcuni giorni prima che inizi il flusso. Per potenziare gli effetti benefici del massaggio potrai utilizzare degli oli di lavanda, salvia e maggiorana, ricchi di composti antidolorifici.
7. Fai attività fisica
La vita sedentaria non aiuta; sebbene le prove scientifiche che l’allenamento consenta di mitigare il dolore mestruale non siano tantissime, numerose donne affermano di ottenere dei benefici dopo aver fatto un po’ di moto. Tutto ciò è giustificato dalle endorfine rilasciate a livello cerebrale, proprio quando si pratica esercizio fisico. Senza strafare, inizia con una semplice passeggiata.
8. Un aiuto da integratori, tisane e fitoterapia
Agno casto, angelica cinese e curcuma sono tradizionalmente usati per alleviare i dolori mestruali. Consigliatissime anche le tisane alla camomilla, al finocchio e alla malva, dalle proprietà rilassanti, depurative e disintossicanti, donano un’immediata sensazione di benessere. Indicate anche l’achillea, dalle proprietà antispastiche, e l’echinacea, un potente antinfiammatorio.
In alcuni casi, anche una carenza di minerali può contribuire a far percepire maggiormente crampi e dolori mestruali. In particolare, se al dolore si associa anche spossatezza, si consigliano integratori di potassio e magnesio. Per combattere i dolori tipici della sindrome premestruale sono indicati anche gli integratori a base di omega-3, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e vasodilatatorie.
Attenzione: alcune erbe, così come certi integratori, possono interferire con i farmaci o alterare la loro efficacia, (tra questi vi è inclusa la pillola). Perciò, se sei sotto terapia o prendi la pillola, verifica insieme al tuo medico l’utilizzo di qualsiasi tipo di integratore, naturale e non.
9. Prova con la digitopressione
La digitopressione di alcuni i punti del nostro corpo – come addome, schiena e piedi – aiuta a riattivare il flusso sanguigno e a rilasciare endorfine che calmano sia il corpo che la mente. Spesso, per alleviare il dolore, viene stimolato anche un punto situato tra il pollice e l’indice. Puoi praticarla anche da sola; consulta prima un esperto di digitopressione qualificato e impara a eseguire su te stessa questa antichissima tecnica.
10. Prova con lo Yoga
Esistono tantissimi esercizi di Yoga indicati per ridurre i dolori mestruali. Alcuni di questi sono gli stessi che si praticano per rinforzare il pavimento pelvico. Il più facile? Il fiore di loto; migliora la respirazione e, se svolto con la meditazione, rasserena la mente. Altri esercizi yoga consigliati per i dolori mestruali sono la posizione del ponte e del bastone. Come evidenziato da numerosi studi, lo yoga dimostra d’essere un’attività utile per attenuare i dolori tipici della dismenorrea.
11. Migliora la qualità del sonno
Se soffri di crampi mestruali il tuo sonno potrebbe risentirne. Per sfruttare al massimo il tuo riposo notturno cerca di evitare l’utilizzo dello smartphone a letto. Invece, crea una routine rilassante della buonanotte tutta per te, da mettere in atto anche nei giorni che precedono le mestruazioni. Se la notte non hai dormito bene, recupera il sonno perduto concedendoti un breve pisolino durante il giorno.
12. Concediti un bagno caldo
Hai la vasca da bagno? Allora riempila di acqua calda, aggiungi il tuo bagnoschiuma preferito e rilassati con l’aiuto di un buon libro (qui trovi i migliori libri erotici di sempre) o, perché no, con un sex toy 100% impermeabile. L’acqua calda aiuta a rilassare muscoli e mente. Se invece non hai una vasca da bagno, allora potrai concederti una rilassante doccia calda, otterrai lo stesso effetto in modo pratico e veloce.
Hai già provato le proprietà antidolorifiche naturali delle spezie?
Oltre a rendere i nostri piatti più gustosi, le spezie possono essere utilizzate per alleviare i dolori mestruali. Lo zenzero, se usato nelle giuste quantità, oltre ad avere un effetto antigonfiore, è anche un blando antidolorifico naturale. Inoltre, lo zenzero offre benefici in caso di flusso particolarmente abbondante.
Ma ci sono tante altre spezie che possono essere utilizzate per alleviare i disturbi mestruali, come la cannella – dall’azione purificante – e il peperoncino, uno tra i più potenti antinfiammatori naturali. Anche il curry è utile contro i disturbi legati al ciclo, poiché vanta proprietà antiossidanti e antidolorifiche, (queste ultime però variano in base al quantitativo di capsaicina, molecola responsabile della piccantezza del peperoncino, contenuto nelle miscele di spezie che costituiscono il curry).
Altre strategie per alleviare i dolori premestruali: hai provato con il sesso?
Non lo sapevi? Il sesso durante il ciclo mestruale aiuta ad alleviare i dolori tipici della dismenorrea. Infatti, la stimolazione vaginale può apportare un efficace sollievo dal dolore grazie alle endorfine che accompagnano le piacevoli sensazioni indotte dall’orgasmo, raggiunto sia con la penetrazione che con la masturbazione.
Inoltre, come dimostra questo studio, il sesso aiuta a mitigare la sintomatologia dell’emicrania, indesiderata compagna del ciclo mestruale. Come è possibile tutto ciò? La spiegazione scientifica è piuttosto semplice: quando la donna raggiunge l’orgasmo i nervi non trasmettono le sensazioni dolorifiche al cervello.
Sebbene il meccanismo che consente all’orgasmo di alleviare il dolore sia ancora motivo di studio, oggi sappiamo che, oltre ai livelli di noradrenalina che aumentano significativamente, durante l’orgasmo si verifica anche un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.
Come risultato, il flusso sanguigno aumenta nella zona dei genitali, gonfiando significativamente i vasi sanguigni che la irrorano. Responsabile delle tipiche contrazioni/pulsazioni post orgasmo è invece la noradrenalina. Il raggiungimento dell’orgasmo, mediato dalla noradrenalina, inibisce la comunicazione del dolore dagli organi pelvici al cervello!
Ovviamente, anche quando si fa sesso durante le mestruazioni si corre il rischio di rimanere incinta, inoltre si possono contrarre malattie sessualmente trasmissibili! Ecco perché consigliamo sempre di utilizzare il preservativo, (anche durante il sesso anale).
Niente sembra funzionare? Consulta il tuo dottore
Il ciclo – con la sua frequenza, durata e intensità, (tutti aspetti che tendono a variare da donna a donna) – spesso ci consente di notare quando c’è qualcosa che non va, fornendo dei veri e propri indizi non trascurabili. Se la dismenorrea diventa un problema tanto da impedirti di svolgere serenamente le normali attività quotidiane, prendi nota dei tuoi disturbi e riportali all’attenzione del tuo medico curante o della tua ginecologa.
In alcuni casi, per regolarizzare il ciclo e mantenere sotto controllo le forme più dolorose, il medico propone l’utilizzo della pillola. Anche se per la maggior parte delle donne i crampi mestruali sono considerati normali, alcune volte possono essere sintomo di condizioni più o meno gravi! Meglio quindi ascoltare il proprio corpo e il parere di uno specialista!
Conclusione
Purtroppo, i dolori mestruali sono spesso compagni indesiderati del periodo fertile della donna. Se anche tu, durante il ciclo, soffri di crampi addominali, disturbi intestinali e mal di testa, allora prova a mettere in pratica i nostri rimedi contro i dolori mestruali!
Non solo massaggi, yoga e tisane alle erbe, anche il sesso può lenire i dolori tipici della dismenorrea! Infatti, diversi studi dimostrano che le endorfine rilasciate durante il rapporto sessuale aiutano ad attenuare le contrazioni dolorose dell’utero e a ridurre il volume del flusso.
E se non hai un partner? Nessun problema! Potrai sempre praticare la masturbazione, anche con l’aiuto di dispositivi come i popolarissimi succhiaclitoride Womanizer (scopri qui il modello Liberty) e Satisfyer, entrambi rivoluzionari in quanto permettono di raggiungere l’orgasmo simulando il sesso orale e senza penetrazione!
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- Womens-health-concern.org (2019). Period pain
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