Omnisexual: Definizione E Caratteristiche

Negli ultimi anni, si è assistito a un esponenziale aumento dei termini impiegati per definire le differenti tipologie di orientamento sessuale. Grazie a una maggiore ampiezza del vocabolario, l’individuo ha chance migliori di esprimere a pieno i propri desideri e le proprie sensazioni, instaurando, di conseguenza, legami intimi, autentici e gratificanti. Avrai certamente sentito parlare di gay, lesbiche, bisessuali e pansessuali.

Ma cosa ci dici di omnisessuale? Si tratta di una delle innumerevoli parole adottate per descrivere l’orientamento sessuale di qualcuno. Proprio a causa della vastità di tale spettro, potresti sentirti disorientato. Vediamo, dunque, di dipanare la matassa e di scoprire cosa si cela dietro il termine omnisexual.

Definizione di omnisexual

Omnisexual è la parola utilizzata per riferirsi agli individui che provano attrazione sessuale nei confronti di ogni sesso o genere, pur manifestando una preferenza.

Le persone onnisessuali possono desiderare sessualmente maschi, femmine e ogni altra identità di genere, inclusi l’agender (che non si identifica in alcun genere) e i genderfluid (che sperimentano un cambiamento nel senso di appartenenza a un determinato genere).

Ricorda che l’orientamento sessuale e l’identità di genere sono due concetti distinti. Mentre il primo costituisce la caratteristica tendenzialmente immutabile dell’identità sessuale che si riferisce al genere verso cui una persona è sessualmente e affettivamente attratta, il secondo è il senso intimo e profondo di appartenenza a un genere piuttosto che a un altro.

Le sfaccettature dell’onnisessualità

Le persone omnisexual provano attrazione sessuale nei confronti di generi diversi, eppure il genere riveste una qualche importanza. In parole povere, il desiderio nei confronti di una donna potrebbe essere diverso rispetto a quello nei confronti di un uomo, di un individuo transgender, bigender, pangender, demigirl, demiboy o di un’altra persona non binary. Gli onnisessuali non considerano il genere e/o identità di genere come inesistente, ma non ne fanno il motivo per cui sono attratti né il fattore scriminante quando provano attrazione sessuale nei confronti di qualcuno.

Omnisexual versus pansessuale

Nonostante si collochino entrambi nello spettro dell’orientamento sessuale, i termini omnisexual e pansessuale vanno tenuti distinti. La persona pansessuale prova attrazione sessuale nei confronti di un individuo senza attribuire importanza al suo sesso o identità di genere.

Trattandosi di una direzione della sessualità scissa da questi due fattori, i pansessuali possono desiderare il genere maschile, femminile o non binario, senza alcuna preferenza e distinzione. Proprio in questo aspetto, risiede la differenza rispetto all’onnisessualità.

Mentre le persone pansessuali sono spesso definite come “cieche rispetto al genere”, gli onnisessuali notano il genere e trovano attraenti determinate caratteristiche (fisiche o caratteriali) solo se mostrate da un determinato sesso.

Omnisexual versus polisessuale

Anche il termine polisessuale si colloca all’interno dello spettro dell’orientamento sessuale, come omnisexual. Entrambi costituiscono due manifestazioni della multisessualità, tuttavia polisexual si riferisce agli individui che sono attratti da molti generi.

Onnisessuale, invece, descrive colore che provano desiderio sessuale nei confronti di tutti i sessi e/o identità di genere. Per semplificare, possiamo affermare che la discrepanza risieda nella quantità di generi nei cui confronti si prova attrazione.

Omnisexual versus onniromantico

Il punto di partenza per comprendere la discrepanza tra omnisexual e onniromantico è rappresentato dalla differenza tra desiderio sessuale e amore romantico. L’attrazione sessuale ha a che fare con l’accoppiamento, mentre il romanticismo con il desiderio emotivo di legarsi intimamente a un’altra persona.

Per tale ragione, i processi alla base del legame affettivo e del desiderio sessuale, possono comportarsi diversamente e sono funzionalmente indipendenti. Onniromantico descrive una persona che prova attrazione romantica nei confronti di sessi o generi differenti, mentre onnisessuale descrive le preferenze sessuali dell’individuo.

Trattandosi di due parole afferenti a spettri non coincidenti, l’una non esclude l’altra: il singolo può essere sia onniromantico che omnisexual.

Onnisessualità e comphet

Le persone omnisexual sono spesso oggetto di discriminazioni e percezioni distorte. La scarsa consapevolezza circa il significato del termine ha alimentato un serie di pregiudizi e di comportamenti micro-aggressivi, derivanti dalla comphet.

Sincrasi dei termini inglesi “compulsory” ed “heterosexuality”, descrive l’idea che l’eterosessualità rappresenti la norma, rafforzando gli atteggiamenti discriminatori e limitando la comprensione della sessualità, come fenomeno fluido ed espansivo.

Ecco alcuni degli atteggiamenti e dei pregiudizi cui sono sottoposti gli individui onnisessuali:

• la società li “ipersessualizza” ;
• le persone ritengono che si tratti semplicemente di una fase transitoria o di un momento di confusione/indecisione.

Storia e bandiera

Il termine omnisexual deriva dalla commistione del prefisso latino omnis, ossia “tutto” e della parola anglosassone “sexual”, a indicare l’attrazione sessuale nei confronti di ogni sesso/identità di genere.

La bandiera dell’orgoglio onnisessuale è composta di cinque fasce orizzontali di colori diversi, a simboleggiare l’ampio spettro del desiderio sessuale. Le sfumature del rosa e del blu rappresentano rispettivamente l’attrazione per la femminilità e la mascolinità, mentre la banda centrale viola scuro esprime il desiderio per tutte le altre identità che si collocano al di fuori del binarismo di genere.

Come capire se si è onnisessuali

La comprensione del proprio orientamento sessuale si rivela spesso complessa e articolata. Se stai attraversando un momento di confusione e credi di essere omnisexual, ricorda che non esistono dei parametri assoluti per capire verso quale/i genere/i si orienti il tuo desiderio sessuale. Soltanto tu puoi realizzare se il termine onnisessuale rifletta le tue sensazioni.

Un aspetto da non trascurare riguarda la consapevolezza che la cultura dominante ha di questo orientamento sessuale. Trattandosi di una parola poco nota, la rappresentazione del significato rimane bassa.

Come essere d’aiuto a una persona omnisexual

Il modo più efficace per sostenere qualcuno che si identifica come omnisexual consiste nell’ascolto e nella comprensione. Il semplice fatto di rivelare un orientamento sessuale che esula dal ciscentrismo appare già abbastanza complesso.

Per questa ragione, è importante documentarsi adeguatamente sul significato della parola onnisessuale, soprattutto quando poco diffusa e dal significato scarsamente noto. Evita, inoltre, di esprimere giudizi non richiesti o, peggio ancora, di isolare chi si identifica come omnisexual. Come più volte sottolineato dalla letteratura scientifica, il rifiuto, le discriminazioni e la violenza possono lasciare segni indelebili sulla psiche di una persona, danneggiando la sua salute mentale.

Come abbiamo potuto vedere, l’orientamento omnisexual è poco noto, con conseguenze sugli individui che sentono di appartenere a questa categoria. Spesso, sono costretti ad adeguarsi ad altre etichette maggiormente conosciute, pur di comunicare ed essere (solo parzialmente compresi).

Qualora ritenessi di essere onnisessuale, non dimenticare che puoi sempre chiedere aiuto a familiari e amici. Eventualmente, anche uno specialista potrà fornirti il giusto supporto per comprendere al meglio le tue sensazioni.