Spanking: Cosa Significa E Alcune Idee Per Praticarlo

Sebbene i ricordi d’infanzia legati alle sculacciate collezionate da piccoli siano tutt’altro che piacevoli, nel “mondo degli adulti”, questo gesto punitivo cambia completamente la sua natura. Sul perché alcune persone siano terribilmente attratte dalle dinamiche di dominanza-sottomissione sono già stati realizzati numerosissimi studi.

Lo spanking fa parte dei giochi e delle fantasie erotiche in stile BDSM – Bondage Dominazione Sadismo Masochismo – e può essere praticato sia a mani nude che con l’aiuto di strumenti di uso comune, (il dorso di una spazzola per capelli, per esempio, può svolgere il compito egregiamente) o di accessori erotici più specifici, come i sex pillow, consigliati per consentire a chi le sculacciate non le dà ma le prende di assumere una posizione confortevole, oppure frustini e inginocchiatoi.

Se l’idea di sculacciare o essere sculacciata/o ti eccita sessualmente allora sei nel posto giusto! Qui scoprirai tutto sullo spanking e su come praticarlo da “professionista”.

Lo spanking nella storia

Pensavi che lo spanking fosse semplicemente una perversione tipica dei tempi moderni? Niente di più sbagliato! Infatti, già gli antichi Etruschi amavano concedersi una poderosa sculacciata durante il sesso, proprio come dimostrato dalla “Tomba delle Fustigazioni” in Tarquinia, Italia.

Si tratta di un dipinto murale risalente al 490 a.C., raffigurante quello che molto probabilmente è il primo threesome della storia: una donna piegata tra due uomini è impegnata in una fellatio mentre viene penetrata e sculacciata con un frustino. Anche nel Kamasutra, tra i numerosi consigli per praticare il sesso in modo piuttosto stravagante, vi è inclusa la sculacciata.

Nell’Europa moderna, la sculacciata erotica ha una lunga storia; essa infatti è stata ampiamente documentata attraverso la poesia britannica del Rinascimento e attraverso la riproduzione di incisioni artistiche piuttosto esplicite. In modo particolare, in Inghilterra la sculacciata erotica divenne popolare grazie all’industria del romanzo erotico nel XIX secolo.

Come risultato, durante l’epoca vittoriana furono sempre di più le persone appassionate di sculacciate erotiche, tanto che la pratica fu soprannominata “the English vice”, ovvero “il vizio inglese”.

Cos’è lo spanking? Questa pratica spiegata dagli esperti

La psicologa e sex expert Jessie Fresh ha risposto così:

“La sculacciata erotica è costituita da schiaffi sul sedere eseguiti in modo strategico, capaci di offrire eccitazione, rilassamento e piacere. Lo spanking combina ritmo, intensità e vibrazioni in grado di arrivare in profondità, stimolando le terminazioni nervose collegate ai genitali.

Questa pratica sessuale può essere eseguita con una serie di sculacciate – quasi come suonare un tamburo – che creano un’esperienza travolgente. Questo genere di percussioni possono essere “suonate” per un tempo compreso tra i 5 e i 90 minuti.

Ma lo spanking può essere caratterizzato anche da una singola sculacciata casuale – ideale per creare maggior impatto o un piacevolissimo effetto sorpresa – durante le altre attività sessuali. La sensazione erotica dello spanking apre i capillari superficiali della pelle per donare eccitazione psicologica e sensoriale. Si tratta di un gioco erotico ampiamente accettato e praticato nella scena kinky”.

Con lo spanking è possibile offrire/provare tutta una serie di sensazioni, come:

• Alleviare lo stress
• Donare/ricevere piacere
• Brandire il potere (o rinunciarvi del tutto)
• Elaborare eventuali traumi

Ma com’è possibile tutto ciò? Le sculacciate sembrerebbero fornire tali effetti non solo grazie ad una forte componente psicologica, ma anche per via del rilascio di endorfine e ormoni del benessere, come ossitocina, dopamina e adrenalina.Un recente studio pubblicato su The Journal of Sexual Medicine dimostra che gli individui che rivestono un ruolo sottomesso nei giochi erotici producono maggiori quantità di endocannabinoidi.

Domande sullo spanking (risposte dagli esperti): tutto quello che dovresti sapere sulle sculacciate erotiche

Come introdurre lo spanking nella coppia?

Evita di sculacciare qualcuno senza aver prima introdotto l’argomento e senza aver ottenuto il suo consenso. Per non incappare in spiacevoli equivoci ti consigliamo di affrontare una conversazione aperta e onesta su come vorresti essere sculacciato (o su come ti piacerebbe dare una bella sculacciata). Se hai una relazione fissa, per esempio, potresti approcciare lo spanking provando a dare una leggera pacca sulle natiche al/alla partner.

In base alla sua reazione potrai continuare o smettere immediatamente. Durante la foga dell’atto sessuale, le sculacciate possono diventare come le ciliegie; una tira l’altra. Ma attenzione! Come spanker (ovvero chi sculaccia) dovrai agire sempre in base alle preferenze del/della partner spankee (che prende le sculacciate).

Nello spanking i ruoli sono intercambiabili?

Così come accade nella maggior parte dei giochi erotici, anche nello spanking vi sono dei ruoli precisi, infatti, c’è chi dà le sculacciate (spanker) e chi le prende (spankee). Anche se, generalmente, chi ama essere sculacciato spesso non desidera cambiare la sua posizione di sottomesso, (e chi ama sculacciare difficilmente accetterà di diventare spankee), niente e nessuno ci obbliga a rimanere imprigionati in un determinato ruolo. Perciò, se anche il/la partner non disdegna invertire le parti, potrai decidere di cambiare ruolo e iniziare a “dargliele di santa ragione”.

Come sculacciare un uomo?

A mani nude o con l’aiuto di un utensile – il retro di una comune spazzola per capelli svolgerà il compito egregiamente – dovrai battere principalmente le natiche, facendo attenzione a non andare sotto la zona anale. Il rischio sarà quello di colpire accidentalmente i testicoli! Sebbene l’obiettivo principale dello spanking sia proprio quello di procurare “un piacevole dolore” capace di far affluire maggior sangue nelle zone genitali, con un colpo ai testicoli difficilmente raggiungerai tale scopo!

Come sculacciare una donna?

“La sculacciata può stimolare le terminazioni nervose della vagina; devi solo entrare in contatto con il punto giusto. Cerca di sculacciare sempre sopra i muscoli o sulle parti più carnose del corpo. Evita invece le parti ossute, le giunture e le zone in prossimità degli organi. Mira alla parte inferiore del sedere; questa, infatti, impegna più nervi e rende lo spanking ancora più piacevole”. (Carol Queen, sessuologa, sociologa e autrice).

Perché mi piace essere sculacciato? È normale?

Ricevere sculacciate mentre si fa sesso può risultare piuttosto piacevole, (secondo un recente sondaggio lo è per il 70% di donne intervistate). Si tratta di un gesto che consente di far affluire una buona quantità di sangue ai genitali e che, di conseguenza, aumenta il livello di eccitazione. Inoltre, lo spanking permette alla coppia d’inscenare – seppure in modo blando – quelle atmosfere kinky tipiche dei film erotici e dei contenuti pornografici.

Spesso, nelle persone che amano essere sculacciate, la radice di tale preferenza si sviluppa già nei primi anni di vita. Infatti, per quanto riguarda il sesso e le preferenze sessuali, possiamo parlare di imprinting nell’infanzia. Secondo la psicoanalisi, diverse forme di feticismo – come per esempio il footfetish, il feticismo dei piedi – iniziano nel bambino già intorno ai 2 anni di età.

Lo spanking presenta le stesse dinamiche, infatti, si pensa che coloro che amano essere sculacciati da adulti, abbiano sperimentato da bambini una sensazione di piacere mista a dolore attraverso le sculacciate date dai genitori. Non a caso, lo spanking è particolarmente apprezzato e praticato in UK, dove, soprattutto nelle scuole, le punizioni corporali erano piuttosto diffuse.

Perché durante il rapporto sessuale mi piace sculacciare gli altri?

“Le persone che provano piacere nello sculacciare gli altri, amano l’idea di esercitare il proprio potere su un’altra persona, che però è ben felice di subire tale potere. Ma non solo: chi lo fa, sa benissimo che sta regalando sensazioni meravigliose a chi riceve le sculacciate! Si tratta di un incastro di bisogni e preferenze molto gratificante per entrambi. Sapere che l’altra persona si fida così tanto di te, da darti carta bianca su come, quanto e con cosa sculacciarla, può essere un’esperienza davvero galvanizzante”. (Rachel Kramer Bussel, sex editor e curatrice di numerosi libri sullo spanking, quali: Spanked, Bottoms Up e Cheeky Spanking Stories).

Quali parti del corpo posso sculacciare?

“Sculaccia le parti carnose del corpo, evitando ossa e organi. Limitare le sculacciate al sedere, alle cosce e al seno risulta essere più sicuro e, di solito, più piacevole (poiché in queste zone il dolore viene percepito in modo meno acuto). Mantieni un buon ritmo; i ritmi costanti sono più facili da gestire. L’impatto dovrà essere non troppo forte e non troppo soft. Presta attenzione alla persona che stai sculacciando e cerca di capire cosa piace di più e cosa invece piace meno”. (Dr. Lori Beth Bisbey – psicologa, autrice e sex/intimacy coach).

Spanking for dummies: i consigli per i principianti

Lo spanking è una delle pratiche BDSM più semplici e sicure in assoluto. Infatti, diversamente da altri giochi sadomaso, con delle sculacciate – per quanto vigorose – difficilmente ci si fa davvero male. Insomma, è l’ideale per coloro che desiderano introdurre un erotismo un po’ kinky all’interno della sessualità di coppia, senza estremismi.

Tutti quanti sappiamo dare una sculacciata, giusto? Tuttavia, per evitare di smorzare la carica erotica dello spanking con imperdonabili errori grossolani, ti consigliamo di prendere nota dei seguenti accorgimenti! Avrai la certezza di vivere uno spanking memorabile!

1. Scegli con cura la persona con cui praticarlo

Che si tratti del partner abituale oppure no, la prima regola che dovrai seguire è quella di praticare lo spanking con una persona di cui ti fidi, capace di capire le tue esigenze e di rispettare i tuoi limiti. Anche se del tutto innocue, le sculacciate erotiche possono essere percepite da alcune persone in modo violento o troppo aggressivo. Valuta attentamente quello che è il livello di intensità preferito dal/dalla partner e regolati di conseguenza.

2. Trova la posizione giusta

Se sei un principiante dello spanking allora ti consigliamo di assumere la classica posizione “Over The Knee”; con il/la partner che viene sculacciato/a in posizione supina sulle ginocchia del/della spanker. Si tratta di una posizione piuttosto comoda e godibili per entrambi i partecipanti. Oppure, se desideri provare qualcosa di nuovo, potrai decidere di praticare lo spanking in posizione eretta. (Per scoprire le migliori posizioni per lo spanking continua la tua lettura).

3. Inizia con colpi leggeri e concediti delle pause

Meglio avvicinarsi allo spanking in modo graduale; chiedi al/alla partner di effettuare dei colpetti leggeri e di fare delle pause. Questo ti permetterà di capire qual è il ritmo giusto per te.

4. Scegli una parola di sicurezza

Stabilire quella che diventerà la tua safeword è consigliato in tutte le pratiche erotiche in cui vi è presente una possibile forma di dolore, più o meno intensa. Attraverso le parole di sicurezza, il partner – o la persona con cui deciderai di praticare lo spanking – capirà quando è arrivato il momento di fermare i giochi.

5. Aumenta il piacere con un sex toy

Vuoi arrivare a raggiungere un orgasmo indimenticabile mentre ti sculacciano? Per realizzare il tuo sogno non dovrai fare altro che introdurre un sex toy alla tua sessione di spanking. Qualche esempio? Un plug anale per lui e un vibratore indossabile o delle palline anali per lei.

6. Go bare bottom

Vuoi mettere il contatto diretto della pelle? Senza capi d’abbigliamento e mutandine, le sculacciate saranno ancora più hot! Per questo motivo, in commercio è possibile acquistare abitini provocanti e collant aperti sul didietro, che lasciano scoperte le natiche.

7. Non dimenticare l’aftercare

È il momento delle coccole! Dopo aver raggiunto l’apice del piacere attraverso una pratica rough come lo spanking, ci si può sentire un po’ vulnerabili. Un massaggio delicato sulle parti arrossate dalle sculacciate potrebbe essere una buona idea!

Una volta raggiunta una certa confidenza, sarà possibile praticare lo spanking in modo un po’ più vigoroso. Con il variare della pressione, della frequenza e del posizionamento della mano durante le sculacciate, si può ottenere una maggiore varietà di sensazioni. Ma ricorda; non sculacciare mai sopra la vita, sopra la colonna vertebrale, sui reni o sopra le articolazioni – come la parte posteriore delle ginocchia. Oltre ad essere piuttosto doloroso, in alcuni casi può essere anche pericoloso!

Migliori posizioni per praticare lo spanking

In piedi: Si tratta di una posizione tradizionale consigliata per “punire” il/la spankee a mani nude oppure con un frustino, una corda o una cintura, (utilizza solo strumenti leggeri per evitare di lasciare segni evidenti sulla pelle). Lo/la spanker potrà appoggiare una mano sul petto dello spankee, per evitare che le sculacciate lo spingano troppo in avanti.

In piedi contro una parete

Le mani del/della spankee dovranno essere appoggiate contro una parete, mentre i piedi dovranno essere mantenuti divaricati e abbastanza lontani dal muro. Attraverso questa posizione il suo posteriore sarà ben raggiungibile dallo spanker, che potrà ordinare al/alla “colpevole” di accettare il dolore senza lamentarsi.

Sulla sedia (o sul divano)

Ecco un’altra posizione tradizionale perfetta per “punire” il proprio spankee con una cintura, una pagaia o direttamente a mani nude. Il soggetto che riceve le sculacciate dovrà adagiare l’addome sulla seduta di una sedia, (meglio se munita di cuscino), per poi abbandonare braccia e gambe verso il pavimento. Attraverso questa posizione, le mani e le gambe dello/a spankee potranno essere legate alla sedia.

La versione sul divano risulta essere comoda sia per spankee di statura alta – usando il bracciolo del divano per assumere la tipica posizione bend over – che petit – appoggiando il petto alla seduta.

Sul pavimento

Mentre lo/la spanker siede comodamente sul divano o su una poltrona, il/la spankee assume una posizione carponi abbastanza vicina da permettere al/alla partner di raggiungere le natiche. Per rendere la posizione confortevole per chi riceve le sculacciate, meglio adagiare un tappeto o una trapunta sul pavimento.

Se invece sei alla ricerca di una posizione un po’ più “forte” prova questa versione: il/la spankee è inginocchiato/a con le mani legate portate in avanti, mentre il capo chino, appoggiato al pavimento, risulta essere tra i piedi leggermente divaricati dello spanker, che gli sta davanti in posizione eretta. Grazie a questa posizione di totale prostrazione, il posteriore del/della spankee risulterà sollevato, quindi perfettamente raggiungibile dallo spanker. Si tratta di una variante perfetta per chi ama i giochi di sottomissione.

Migliori accessori da abbinare allo spanking

Oltre ai sex toys sopracitati, molti praticanti dello spanking amano utilizzare particolari oggetti o accessori, come frustini, paddle (o pagaia in italiano, attrezzo usato nelle scuole statunitensi che ancora permettono le punizioni corporali per cattiva condotta degli studenti), cinture e inginocchiatoi. Inoltre non mancano alcuni accessori kinky decisamente hot, come le manette e le pinze per capezzoli.

Anche l’abbigliamento può, in alcuni casi, avere un ruolo importante, soprattutto nei giochi di ruolo sessuali. E allora via libera ad abitini succinti da scolaretta, mistress, slave, infermiera e quant’altro stuzzichi la fantasia.

Conclusione

La sculacciata come atto punitivo ha una storia millenaria! Pian piano, questo gesto a tutti noi familiare è entrato nell’immaginario erotico kinky per offrire non solo dolore, ma anche piacere fisico e soddisfazione sessuale. Infatti, questa percussione favorisce l’afflusso del sangue ai genitali; ciò rende il sesso ancora più travolgente!

In alcuni casi, il piacere che si prova durante lo spanking potrebbe avere origine da esperienze vissute durante l’infanzia, quando si veniva sculacciati dai genitori. Il ricordo di tale esperienza, una volta elaborato durante l’età adulta, andrebbe a trasformarsi in fantasia sessuale. Invece, per chi riveste il ruolo dello spanker – ovvero di chi sculaccia – praticare lo spanking significa esaltare il desiderio di esercitare il proprio potere su un’altra persona.

Ma il motivo per cui lo spanking risulta essere così diffuso viene spiegato anche dalla sua semplicità e immediatezza, infatti, per praticarlo non servono attrezzi o strumenti particolari. Tuttavia, per rendere lo spanking ancora più eccitante, si può ricorrere ad alcuni strumenti dedicati, tra cui accessori erotici e sex toys.

Insomma, il principio di base dello spanking è quello di provare piacere in un incastro perfetto che gratifica entrambi i partner, sia chi le dà che chi le prende. Come in tutti i giochi BDSM, è fondamentale che non ci sia nessuna costrizione e che i partecipanti siano adulti e consenzienti. Ricorda che lo spanking non ha niente a che vedere con la violenza! Si tratta di un gioco sessuale un po’ rough desiderato da entrambi i partecipanti, che non lascia spazio ad alcuna forma di abuso.