Come fare un lubrificante fai da te: ecco i passaggi!

Ti piace il fai-da-te e vuoi realizzare un lubrificante totalmente naturale? Ti proponiamo due fantastiche ricette.

Come fare un lubrificante fai da te ecco i passaggi 2
INDICE

In commercio esistono moltissimi lubrificanti intimi, studiati appositamente per lubrificare e aumentare il piacere provato durante un rapporto.
Se vuoi scoprire quali sono i migliori lubrificanti scelti dai nostri esperti, dai un’occhiata qui.

Come potrai vedere, c’è praticamente un lubrificante per ogni gusto e per ogni esigenza.
Ci sono lubrificanti per stimolare, per ritardare, per ingolosire, per scaldare, per rinfrescare. Insomma, sembra quasi che la lubrificazione sia solo l’inizio per provare un sesso davvero esplosivo.
Potrebbe darsi il caso però che ti interessi fare un lubrificante intimo in casa, insomma ‘fai da te’.

Per cosa usi il lubrificante?

Per cosa usi il lubrificante?

Il lubrificante fa andare tutto più liscio! Motivo per cui ne siamo grandi fan 😉 Anche tu lo ami? Per cosa lo usi? Faccelo sapere tramite questo sondaggio anonimo!

Usi spesso il lubrificante?
Hai il pene o la vagina?
Per cosa usi maggiormente il lubrificante o alternative al lubrificante?
Cosa usi per masturbarti?
Quali sono i tuoi sex toys preferiti? Puoi sceglierne più di uno
Usi qualche sex toy o accessorio durante i rapporti sessuali? (Puoi sceglierne più di uno)
Ti piacerebbe usare dei sex toy o degli accessori erotici durante i rapporti sessuali?
Azzera

Perché fare un lubrificante in casa?

Quali potrebbero essere i motivi di questa scelta?
Sono i più disparati, e in effetti non si tratta di una scelta tanto strana.

In primo luogo potresti essere allergica/o alle sostanze contenute nel lubrificante.
Non è frequente, ma potrebbe essere il caso di un’allergia al silicone, che non va assolutamente sottovalutata.
Quando si parla di lubrificanti infatti, non ci sono vere e proprie controindicazioni o veri rischi per la salute, se non quelli dovuti o a incuria (cioè all’utilizzo sbagliato), o alla scarsa igiene (che provoca trasmissione di infezioni) o infine all’intolleranza a determinati ingredienti del lubrificante stesso.
Ecco, quest’ultimo potrebbe essere il tuo caso.

Il motivo potrebbe anche essere del tutto ‘green‘. Sei molto attenta/o al Pianeta, e anche nelle scelte sul sesso cerchi di mantenere i tuoi buoni principi eco sostenibili. C’è da dire che esistono in commercio dei lubrificanti ‘bio’, realizzati solo con prodotti naturali, ma magari preferisci fartelo da sola.

Infine, benché i lubrificanti siano assolutamente accessibili in quanto a prezzo, potresti valutare l’idea del fai da te, specialmente se ne usi molto.
Qualunque sia la tua motivazione, in questa guida ti spieghiamo come fare un lubrificante in casa, e quali sono i vantaggi (e le accortezze) legati a questa scelta.

L’idea di fondo del realizzare un lubrificante fatto in casa resta sempre quello della sostenibilità.

I lubrificanti venduti online o in farmacia sono contenuti comunque in confezioni che poi dovranno essere smaltite, e contengono sostanze chimiche.
Una scelta green al 100% quindi non potrà che passare dalla composizione casalinga.

Useresti più volentieri un lubrificante confezionato o uno fatto in casa?

Che caratteristiche deve avere un lubrificante fatto in casa?

Che un lubrificante sia fatto in casa, non dà automaticamente la certezza che sia ben preparato.
Ci sono degli ingredienti idonei, come vedremo, e ci sono tecniche di preparazione più adeguate.
L’importante è che il lubrificante sia:

  • ipoallergenico
  • compatibile con ogni tipo di pelle
  • delicato e non irritante
  • ottimizzato per il pH fisiologico
  • adatto allo scopo, quindi in grado di far scivolare.

Limiti e vantaggi dei lubrificanti fatti in casa

Prima di vedere 4 ricette e ingredienti molto semplici per fare un ottimo lubrificante fatto in casa, dobbiamo precisare che questi prodotti, benché naturali, durano poco rispetto a quelli chimici. Esistono infatti in commercio alcuni lubrificanti specifici per la lunga durata e per essere usati anche sotto la doccia. Con un lubrificante fai da te questo vantaggio viene un po’ a mancare, ma in compenso si evita qualunque rischio di allergia.

Puoi sempre provare però: spesso chi realizza un lubrificante fai da te è curioso e vuole provarne l’effetto. Se anche tu non hai provato un lubrificante chimico e vuoi fare una prova in tutta sicurezza, provane uno naturale. Potrai sempre passare a quelli in commercio in un secondo momento.

E per quanto riguarda preservativi e sex toys?Abbiamo pensato anche a questo. La ricetta con amido di mais e l’aloe vera sono compatibili con lattice e silicone. Ancora una volta, non ti aspettare le performance di un normale lubrificante. Tuttavia saranno una valida e sicura alternativa.

Ecco quindi per te due semplicissime ricette per realizzare un lubrificante in casa.

Ricetta numero 1: Il gel di aloe vera

Il gel di aloe vera

L’aloe vera ha fondamentalmente una base acquosa e naturalmente gelatinosa e, come forse già saprai, è ampiamente usata per la rigenerazione della pelle irritata o bruciata dal sole o ferita. Queste proprietà la rendono particolarmente adatta a prestarsi anche a scopo lubrificante.

In particolare, a patto che il gel che usi/acquisti non contenga additivi chimici (mi raccomando, controlla l’etichetta), esso sarà compatibile come lubrificante anche con i tuoi sex toys preferiti e con i preservativi.

Perciò vibratori rabbit, plug anali, dildo vari o masturbatori maschili saranno al sicuro! L’aloe vera non è facilmente reperibile allo stato “grezzo” (forse potresti prendere una bella pianta per la tua terrazza o giardino!) perciò è probabile che tu la debba acquistare confezionata. E’ garantito tuttavia che sia totalmente naturale e sicura!

Ricetta numero 2: Lubrificante ai semi di lino

lubrificante ai semi di lino

Pronto/a con pentola e fornello? Vediamo la seconda alternativa!

Gli ingredienti sono pochissimi ed anche molto facili da reperire.
Ecco cosa ti occorre:

  • acqua
  • miele
  • succo di un limone
  • semi di lino.

I semi di lino puoi acquistarli presso un punto vendita biologico, per essere davvero certa che i prodotti siano di partenza naturali al 100%.

Come prima cosa prendi un pentolino e riempilo di acqua. Metti il pentolino sul fuoco e accendi la fiamma moderata. Versa delicatamente i semi di lino dentro il pentolino e porta tutto ad ebollizione.
Devi continuare a far sobbollire il contenuto del pentolino fino a quando non vedrai crearsi un gel dentro l’acqua. Sono i semi di lino che sciogliendosi rilasciano nell’acqua calda le loro proprietà.
Questo gel che si è venuto a creare è appunto lubrificante, ma allo stesso tempo ha ottime capacità lenitive contro eventuali irritazioni, e protettive.

Perché il miele ed il limone?

Per quanto riguarda il miele, l’aggiunta di un cucchiaino di questa sostanza, rende il gel più appetitoso nel caso in cui vogliate usarlo anche per il sesso orale.
Per quanto riguarda il limone invece, la motivazione qui è proprio scientifica.
I lubrificanti sono ottimizzati per il pH fisiologico della zona vaginale, quindi sono concepiti per avere un ambiente adatto a quello della vagina, che è leggermente acido.
Ecco perché il miele, perché abbassa il pH del composto che hai appena creato, e rende il gel perfetto sotto ogni punto di vista. Inoltre il limone è antibatterico e disinfetta, e come vedi quindi la natura è sempre pronta a darci una mano.

Infine, qualora tu volessi dare al tuo gel un pizzico di pepe, potresti metterlo in frigo affinché abbia anche un effetto rinfrescante. La presenza dello zucchero del miele nell’acqua, preverrà la formazione di cristalli di ghiaccio, e così il tuo lubrificante sarà definitivamente a prova di test!

Nota bene: per quanto riguarda sex toys e preservativi, questa ricetta è piuttosto sicura. Tuttavia il miele e il limone, seppure presenti in piccole quantità, non sono particolarmente indicati per l’uso con silicone e lattice. Come alternativa, puoi usare la ricetta che trovi immediatamente qui sotto a base di amido di mais.

Ricetta numero 3: Lubrificante all’amido di mais

Lubrificante all'amido di mais

Questa ricetta è davvero semplicissima e simile alla precedente. Si tratta infatti di creare un liquido gelatinoso e viscoso usando amido di mais in polvere e acqua. Ecco come prepararla:

  1. Mescola una tazza d’acqua con 4 cucchiaini di amido di mais in un pentolino
  2. Usa un fuoco medio-basso e porta lentamente ad ebollizione.
  3. Appena inizia a bollite, mescola frequentemente la miscela per circa 30 secondi.
  4. Togli il pentolino dal fuoco e lascia raffreddare il composto prima di usarlo.

Dildo, palline vaginali e toys anali non avranno nulla di cui temere!

Ricetta numero 4: lubrificante all’olio di mandorle

lubrificante all'olio di mandorle
Ecco un’altra ricetta, ancora più semplice e veloce, per realizzare un lubrificante fai da te.
Per questo ti occorre l’olio di mandorla dolce. Ecco tutto!
Naturalmente premurati di acquistare l’olio in un’erboristeria o in un negozio che vende solo prodotti biologici. Devi verificare attentamente che l’unico contenuto del flacone sia di origine naturale. Sarebbe assurdo infatti acquistare un olio con lo scopo che sia naturale per poi ritrovarsi con un un prodotto chimico!

In generale, è sempre sconsigliato l’uso di oli vegetali come lubrificanti, su lattice e silicone (quindi su preservativi e sex toys). L’unico sex toy 100% compatibile con qualsiasi sostanza e lubrificante, sono i sex toys in vetro, in quanto questo materiale non è affatto poroso e può essere sterilizzato ad altissime temperature (anche in lavastoviglie) senza subire alcuna alterazione!

Quali sono le proprietà di questo secondo prodotto?

L’olio di mandorle dolci è:

  • inodore
  • insapore
  • emolliente e lenitivo, e quindi rende la zona trattata morbida e priva di qualunque irritazione

Anche in questo caso puoi mettere l’olio in frigo per qualche ora e poi provare lo stuzzicante effetto refrigerante.

Conclusione

A prescindere dalla ricetta che scegli di utilizzare, c’è un piccolo test di verifica che puoi effettuare prima dell’uso.
Si chiama il test del gomito.

È buona norma infine, e ti consigliamo di farlo per ogni prodotto nuovo che usi, di prelevare una piccola quantità di prodotto stesso e porla sulla pelle, nella zona del gomito, ma nella parte interna, quella dell’incavo. Certo, non è la vagina, ma è una zona molto sensibile, e quindi è attendibile.
Se nelle ore successive all’applicazione non vedi comparire macchie, non senti prurito o fastidio, puoi divertirti in tutta sicurezza.
Meglio però non usare il preservativo con questi lubrificanti, perché potrebbero danneggiarlo.

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