Fisting Vaginale: Domande, Tecniche E Raccomandazioni Per Renderlo Piacevole E Sicuro

Lube, lube e ancora lube! E poi - seguendo scrupolosamente i nostri suggerimenti - il tuo fisting vaginale sarà indimenticabile. Scopri subito come!

fisting vaginale
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Per molte donne è un piacere che cresce lentamente sino ad esplodere in un orgasmo intenso mai sperimentato prima. Per altre, a dominare è principalmente la consapevolezza di essere penetrate dal/dalla partner in un modo piuttosto inusuale, potente e decisamente wild!

Conosciuto anche come fist fucking, il fisting vaginale è fondamentalmente una sorta di fingering estremo, che invece di un singolo dito impegna tutta la mano e, in alcuni casi, parte del braccio. Ma andiamo per gradi e scopriamo nei dettagli cos’è il fisting vaginale e quali sono le tecniche e i consigli per renderlo non solo super sicuro ma anche dannatamente eccitante!

Cos’è il fisting vaginale?

Pensavi che il fisting fosse una pratica sessuale relativa alla stimolazione anale? Oppure che fosse esclusivamente connessa al mondo del porno e della gay community? Facciamo subito un po’ di chiarezza: sì, il fisting può essere praticato anche nel lato B, (si chiama anal fisting e – seppur praticato anche da omosessuali, lesbiche e porno star – non è una loro esclusiva).

Con il fisting vaginale si va a penetrare la vagina con l’intera mano. Non ti spaventare! Anche se si chiama fisting (o solo fist, ovvero pugno), in realtà non è un incontro di boxe! Nessuno fa a pugni, infatti, la mano che penetra la vagina assume una forma affusolata, con tutte le dita raggruppate il più vicino possibile.

Alla domanda “Cos’è il fisting vaginale?”, August McLaughlin – educatrice sessuale certificata e conduttrice di Girl Boner Radio – ha risposto così: “Invece di un solo dito, con il fisting vaginale è l’intera mano del/della partner che penetra la tua vagina. Difficile dire esattamente quanto sia popolare, ma il fisting vaginale è abbastanza comune, tanto da essere protagonista di numerosi film porno hardcore. Ovviamente, i contenuti porno vengono concepiti per intrattenere, perciò in tale contesto, il fisting vaginale potrebbe apparire decisamente estremo.

Quando mi viene chiesto di una particolare perversione o pratica fetish – come per esempio il fisting – c’è spesso una domanda di fondo, ovvero; “Sono un’anomalia? C’è qualcosa che non va in me?” La risposta è no! Se ti senti attratta/o o ti piace il fisting, allora praticalo senza sentirti sbagliata/o. Ciò che conta è farlo in modo sicuro e nel pieno rispetto del proprio corpo. Qualsiasi attività sessuale, desiderata, piacevole e non dannosa, è da considerare valida. Allo stesso tempo, è importante mettere in chiaro che, solo perché hai visto il fisting nel porno, non significa che sia qualcosa che devi provare per forza. Se non fa per te, va benissimo così”.

Cosa dicono gli esperti sul fisting vaginale?

Spesso, il fisting vaginale viene percepito come una pratica sessuale estrema che, in alcune donne, può incutere un certo timore. Non tutte però approcciano questa tecnica per raggiungere l’orgasmo femminile allo stesso modo.

Ecco, per esempio, cosa pensa del fisting vaginale Rachael Z., BDE Coach: “Con una mano intera dentro di me, il mio partner può raggiungere punti non sono accessibili con altri tipi di sesso penetrativo. Come massaggiatrice lingam, il mio mantra è “Le mani sono la parte del corpo più sottovalutata che può essere utilizzata per donare piacere sessuale”.

Le mani sono più ricche di nervi e più abili rispetto ad altre appendici del nostro corpo, che non possono replicare le stesse sensazioni. Abbiamo così tanto potere nelle nostre mani; padroneggiare il piacere sessuale di qualcuno solo con le tue mani è un’esperienza potente, inebriante e primordiale. Sento sempre il massimo potere sessuale dopo aver dato a qualcuno un orgasmo sconvolgente usando solo le mie mani. È come se potessi fare qualsiasi cosa!”

Come praticare il fisting vaginale nel modo giusto: tecniche e raccomandazioni per godere in tutta sicurezza

Eccoci finalmente arrivati alla parte pratica! Sei pronta/o a praticare (o farti fare) un fisting vaginale coi fiocchi? Allora segui con attenzione i nostri consigli e dimostra di essere preparatissima/o in materia. Ricorda che, sapere come eseguire questa particolare pratica sessuale è importantissimo! Infatti, se eseguito nel modo sbagliato, (senza un’adeguata lubrificazione, troppo velocemente, con unghie lunghe, ecc.), il fisting può causare delle lesioni interne!

1. Fai una manicure accurata

No, niente smalti permanenti o french! Qui si tratta di rendere la mano di chi esegue il fisting vaginale pronta a svolgere il tuo compito, in tutta sicurezza. Ovviamente la mano dovrà anche essere priva di anelli o altri accessori simili. Da evitare nel modo più assoluto unghie lunghe, poco pulite o decorate con la nail-art. Inoltre, la mano di chi pratica il fisting non dovrà presentare ferite o tagli.

Anche con il fisting vaginale è possibile contrarre malattie sessualmente trasmissibili! Per rendere il tutto più igienico e sicuro potrai indossare dei guanti in lattice (o no-latex per gli allergici), specifici per il fisting.

2. Inizia pian pianino

Con il fisting è severamente vietato avere fretta! Invece, prepara il corpo con dei preliminari estremamente piacevoli. Per rilassare i muscoli vaginali si potrà stimolare il clitoride con del sesso orale o con un sex toy. Se sei la ricevente, prova ad ascoltare il tuo corpo e quello che ti sta dicendo; sei tesa? Insisti ancora un po’ con la stimolazione delle zone erogene.

Se invece ti fa male, fermati! Il tuo corpo ti sta mandando un segnale chiaro; spingerti oltre non potrà che causarti fastidio e dolore. Se invece sei la persona con il pugno dentro la vagina, cerca di muoverti sempre con estrema delicatezza e asseconda quelli che sono i desideri della partner, (soprattutto se lo state facendo insieme per la prima volta).

3. Lubrificante (come se piovesse)

Non lesinare sul lubrificante! Per praticare il fisting vaginale dovrai usarne assai! Quanto? Immagina di averne già avuto abbastanza. Ecco, aggiungine ancora un altro po’. La quantità di lubrificante farà davvero la differenza! L’attrito verrà azzerato e il tuo arto potrà inserirsi all’interno della vagina con più facilità, a patto che si proceda con estrema calma.

Preliminari e preparazione saranno altrettanto fondamentali! Non si tratta di una gara per vedere quanto velocemente riesci ad infilare tutte e 5 le dita dentro la tua partner.

4. Usa “il bacio dello chef”

Come ti abbiamo già accennato prima, anche se chiamato fisting, in realtà la mano che va a penetrare la vagina deve assumere una posizione affusolata. Un esempio pratico? Il bacio dello chef! Durante il fisting, il pollice – e in particolare la sua nocca – sono le parti più difficili da inserire all’interno della vagina. Nonostante il nome di questa pratica sessuale faccia pensare che basti semplicemente spingere il pugno dentro le parti intime di qualcuno, in realtà i tuoi movimenti dovranno essere lenti e ben calibrati.

Unisci tutti i polpastrelli tenendo il pollice un po’ più in basso rispetto alle altre dita, proprio come quando si fa il “bacio dello chef”, oppure immagina di prendere un pizzico di sale utilizzando tutte le dita. Attraverso questa posizione della mano, avrai maggior controllo della penetrazione, mentre la persona che riceve il fisting potrà godere di un lavoretto coi fiocchi.

5. Una volta dentro inizia il bello

Il fisting vaginale, proprio come il fisting anale, non prevede necessariamente che l’intera mano vada ad effettuare un vigoroso movimento “dentro e fuori”. Al contrario, una volta che la tua mano sarà dentro la vagina, potrai usare tutte le dita per solleticare e stimolare le sue pareti interne.

Inizia col ruotare delicatamente il polso, facendo piccoli movimenti con le dita e facendo oscillare le nocche su e giù, continuando ad applicare il lubrificante quando necessario. Se apprezzato, potrai introdurre delicatamente un movimento avanti e indietro del pugno, sempre iniziando delicatamente e verificando il grado di apprezzamento.

Questo movimento oscillante può stimolare il punto G (o la prostata, in caso di fisting anale nell’uomo), e garantire orgasmi travolgenti. Attenzione però! La persona che sperimenta il fisting per la prima volta potrà sentirsi piuttosto spiazzata dalle sensazioni provate. Cerca di procedere con delicatezza e aumenta il ritmo solo se richiesto.

6. Aftercare

Una volta che il ricevente ha fatto il pieno, si dovrà procedere alla delicata fase che riguarda la rimozione del “pugno”. Anche se alcune persone preferiscono che questa procedura avvenga in modo veloce, noi ti consigliamo di agire con cautela! Estrai la mano lentamente, assumendo la stessa posizione adottata per l’inserimento.

Ora che la mano è fuori vi meritate entrambi un po’ di dolcezza! Reidratatevi bevendo qualcosa insieme, rimanete rannicchiati l’uno accanto all’altra, oppure, fate un “check-in” per verificare che tutto sia a posto. Insomma, avete appena vissuto insieme una delle esperienze erotiche più intense in assoluto! Prendetevi un po’ di tempo tutto per voi e coccolatevi.

Attenzione: Dopo aver sperimentato questa pratica sessuale è normale sentire un leggero indolenzimento vaginale, perciò cerca di non strafare e “mettila a riposo” per un po’. Se invece hai notato dello spotting, durante o dopo aver fatto fisting, questo potrebbe non essere riconducibile al fisting, oppure potrebbe essere una piccola lesione causata dalla “troppa attività”. Per questa ragione ti consigliamo di fare una capatina dal tuo medico, senza allarmismi. Le perdite di sangue sono intense e/o hai dolore? Allora recati subito al pronto soccorso; le lesioni interne, vaginali o anali causate da particolari pratiche sessuali rappresentano un’emergenza medica.

Non solo penetrazione: scopri perché puoi raggiungere l’orgasmo anche senza!

La penetrazione vaginale non rappresenta l’unica chiave per raggiungere intensi orgasmi multipli! Diversi studi dimostrano che, il clitoride – considerato il centro della risposta orgasmica femminile – è embriologicamente omologo al pene maschile. Ecco perché “La maggior parte delle donne prova piacere con una stimolazione diretta o indiretta del clitoride” (Roberta Rossi – psicoterapeuta e sessuologa dell’Istituto di sessuologia clinica).

Tuttavia, sono ancora numerose le ragazze e le donne che ancora non sanno come stimolare adeguatamente questa importantissima parte anatomica femminile. Un valido aiuto arriva direttamente dai succhia clitoride, (tra i più popolari ricordiamo il modello Pro Penguin della Satisfier e il Womanizer Liberty).

Mantieni in salute il pavimento pelvico: i muscoli del pavimento pelvico sono preziosi alleati della sessualità femminile. Per mantenerli ben allenati – migliorando l’elasticità vaginale e la percezione del piacere sessuale – potrai praticare gli esercizi Kegel. Il perineo – costituito da un fascio di muscoli che va dal pube all’ano – ha il compito di sostenere intestino, vescica e utero. Un pavimento pelvico elastico è sinonimo di orgasmi più intensi e maggiore capacità di controllo della contrazione dei muscoli vaginali.

Domande sul fisting vaginale? Trova le risposte giuste!

Soprattutto se si tratta del tuo primo fisting vaginale, ti capiterà di avere tanti dubbi e altrettante domande che ti frullano per la testa. Qui troverai le risposte a quelle che sono le domande più frequenti sul fisting vaginale.

Perché alle persone piace il fisting vaginale?

“Per le persone a cui piace, il fisting vaginale può rappresentare un ottimo modo per stimolare la parte interna del clitoride e il punto G. Se ti senti attratto dai tabù, o dalla sensazione di fare qualcosa di “cattivo” o “sconveniente”, allora, molto probabilmente il fisting vaginale potrà riservarti delle piacevoli sorprese. Alcune persone considerano il fisting vaginale un’esperienza inedita, da provare almeno una volta nella vita.

Le nuove esperienze possono riaccendere la fiamma della passione tra le coppie più collaudate. Quindi, potresti divertirti con il fisting anche se stai cercando di ravvivare l’erotismo, soprattutto se il sesso è diventato un po’ monotono. Mentre alcune persone amano il fisting vaginale specificamente per i suoi potenti orgasmi, altre preferiscono praticarlo solo per la stimolazione, come una sorta di “preliminare pre-orgasmico”. (August McLaughlin, sex educator).

Il fisting vaginale è popolare?

Sempre più praticato dalle persone comuni e dalle coppie che amano sperimentare nuovi modi di vivere la sessualità, il fisting sta guadagnando terreno tanto da essere celebrato ogni 21 ottobre con la Giornata Internazionale del Fisting. La giornata internazionale del Fisting – oltre a essere un’occasione goliardica per parlare di sessualità – nasce anche per rivendicare quella libertà sessuale un po’ “fuori dagli schemi”.

Si può raggiungere l’orgasmo con il fisting vaginale?

“Gli orgasmi scatenati dal fisting sono più intensi, crescono lentamente per poi irradiare puro piacere. Tutti i tuoi punti verranno raggiunti; il punto G, il punto A, tutti i punti! Personalmente, del fisting vaginale amo la sensazione di pienezza e il suo processo, lento e sexy. Mi fa sentire come un burattino, mentre la persona dentro di me è il mio burattinaio. Amo la sensazione del mio “buco” che si apre e lentamente risucchia sempre di più”.(Rachael Z. BDE Coach)

Il fisting vaginale fa male?

No, se praticato con le dovute precauzioni; lubrificante e pazienza sono le due parole d’ordine! Mai avere fretta e mai praticare il fisting senza un’abbondante lubrificazione. E poi, a completare l’opera, ci dovranno essere altri “ingredienti” fondamentali; come l’igiene, (le mani, oltre ad essere pulitissime, dovranno anche essere prive di unghie lunghe, anelli, nail art, ecc.), la comunicazione; la partner dovrà guidare la penetrazione e fermare i giochi in caso di dolore o altre sensazioni spiacevoli, e i preliminari. Con il fisting è vietato andare dritti al sodo! Preparare il proprio corpo a ricevere il fisting è il primo passo verso il piacere.

Il fisting vaginale è sicuro?

Quando parliamo di malattie o infezioni sessualmente trasmissibili (IST), il sesso praticato con le mani è considerato un’attività sessuale a basso rischio. Tuttavia, ogniqualvolta che vi è un contatto diretto con i fluidi corporei, esiste la possibilità di contrarre una IST. Il rischio di trasmissione aumenta se non si utilizza abbastanza lubrificante o quando non si procede lentamente. Infatti, la poca lubrificazione e i movimenti bruschi durante il fisting possono causare dei microtraumi nel tessuto vaginale. Questi, rendono il corpo più suscettibile nei confronti delle IST.

Posso praticare il fisting vaginale da sola?

Non giriamoci troppo intorno; praticare il fisting vaginale su se stesse, con la propria mano, è piuttosto scomodo. Ma se proprio desideri provare l’ebbrezza del fisting fai-da-te allora ti consigliamo di acquistare un pratico ed efficace dildo per fisting. Questi particolari sex toys riproducono nei minimi dettagli il pugno e l’avambraccio umano. Da provare per soddisfare le tue fantasie più inconfessabili, nel pieno rispetto della tua privacy.

Come introdurre il fisting nella coppia?

Imporre una qualsiasi pratica sessuale è fuori discussione! Ascolta quelli che sono i desideri della/del partner; in base a ciò potrai decidere se introdurre l’argomento fisting oppure provare qualcos’altro. Sia chi riceve che chi pratica il fisting dovranno entrambi sentirsi a proprio agio con il ruolo prescelto. Evita di presentarlo attraverso film porno! Infatti, in questi contesti il fisting viene proposto sotto un aspetto piuttosto violento e “spettacolare”. Invece, metti da parte gli effetti speciali e segui i nostri consigli!

Il fisting danneggia l’elasticità della vagina?

La vagina è un organo cavo piuttosto elastico, lungo circa 7-10 cm. Grazie alla sua particolare elasticità, la vagina permette la penetrazione – durante il rapporto sessuale – e la discesa del feto – durante il parto, (ovvero quando raggiunge un diametro di circa 12 cm). Perciò non temere; dopo una sessione di fisting, la tua vagina tornerà alle sue dimensioni normali.

Conclusione

Fisting sì o fisting no? A deciderlo sarai soltanto tu! Non sentirti obbligata/o a farlo solo perché l’hai visto in quel pornazzo particolarmente hot! Se invece l’idea di avere qualcosa di veramente grosso che ti penetra dovesse intrigarti parecchio, allora potresti trovare il fisting particolarmente eccitante. Oppure, se la tua partner desidera sperimentare ardentemente quella particolare “pienezza”, potrai intraprendere questa esperienza sessuale insieme a lei.

Armati di lubrificante e segui tutti i nostri consigli per vivere un’esperienza intensa, in tutta sicurezza! Ma ricorda: anche se il fisting può risultare fantastico per alcuni, non significa che lo sia automaticamente anche per te (o per la/il partner). Se inizia a sembrare troppo doloroso, fermarti subito! Esistono tantissimi altri modi per raggiungere l’orgasmo in modo intenso, senza necessariamente spingersi oltre. (Sei a corto di idee? Se a mancare è la fantasia allora dai un’occhiata ai giochi di ruolo sessuali).

Spesso, le persone dotate di pene piccolo o micropene, desiderano soddisfare la propria metà con una penetrazione XXL. Se questo è il caso tuo, prima di introdurre il fisting all’interno della coppia, prova le guaine falliche o gli strap-on!

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