Pene Di 15 Cm: È Piccolo O Nella Media? Ecco Le Risposte

Tutta la verità sulle misure del pene e quanto contano realmente nel sesso.

pene 15 centimetri
INDICE

In medio stat virtus, la virtù sta nel mezzo. Una riflessione amatissima dai grandi filosofi antichi, che promuovevano la ricerca dell’equilibrio nelle vie di mezzo: perché bramare gli eccessi, quando la perfezione si trova proprio al centro, equidistante dai due estremi? Se hai un pene di 15 cm, puoi senza dubbio far tuo questo pensiero, poiché si tratta dell’esatta dimensione media del membro in Italia.

Non che misure diverse abbiano qualcosa di sbagliato! Le forme e le dimensioni del pene sono moltissime e, al netto di serie patologie, ognuna di loro garantisce una vita sessuale piena e appagante. Ecco tutto ciò che devi sapere sul pene di 15 cm, da quello che ne pensano le donne fino alle posizioni migliori per fare sesso, con qualche consiglio per superare dubbi e insicurezze.

Quanto è comune in Italia? Quanto è grande rispetto alla media?

A giudicare dalle statistiche ufficiali, avere un pene di 15 cm sarebbe molto comune nel bel paese: World Data ha analizzato i numeri raccolti tra un vasto campione di italiani, fissando la lunghezza media a 15,35 cm. Ci piazziamo dunque al diciannovesimo posto di questa classifica globale, comandata dall’Ecuador con 17,61 cm e chiusa dalla Cambogia con 10,04 cm.

Una curiosità? Nel nostro paese, l’altezza media degli individui di sesso maschile è 1,74 m; il pene corrisponderebbe dunque a circa l’8,81% dell’altezza totale di un uomo italiano. Insomma, un membro di 15 cm rientra perfettamente nella norma e rappresenta in toto la mascolinità tricolore.

Le donne e gli uomini trovano piccolo un pene di 15 cm?

Quando si parla di pene, gli uomini sono molto esigenti; non solo tendono a vedere il proprio membro molto più piccolo di quanto in realtà non sia, ma hanno il brutto vizio di scambiare la quantità per qualità.

Anche se 15 cm sono una misura assolutamente in regola, qualche sprovveduto potrebbe trovarli pochi, condizionato da porno e cattiva informazione. Niente che non si possa sistemare con un po’ di esperienza: la pratica può insegnare moltissimo sulle potenzialità di quei 15 cm!

Lo stesso può dirsi in ambito femminile: se un pene al di sopra della media suscita un certo desiderio, è anche vero che la maggior parte delle donne sessualmente attive sa bene come non servano misure esagerate per raggiungere l’orgasmo.

La vagina è lunga in media dai 6 ai 9 cm e per riempirla ne bastano molto meno di 15! Al di là dell’aspetto psicologico dunque, che può avere un certo peso al primo impatto, trovare piccolo un pene di media misura è abbastanza difficile, oltre che stupido.

Si può essere bravi a letto con un pene di 15 cm?

Rassicuriamo subito i più ansiosi: la bravura a letto ha poco o niente a che fare con le misure del pene! Un uomo estremamente dotato potrà forse colpire sul piano estetico, ma i suoi centimetri in più non gli serviranno a molto, se non saprà come usarli.

Uno degli errori più comuni, ad esempio, è limitarsi a compiere movimenti meccanici, senza passione e senza tenere realmente conto di quello che piace alla partner. Una cosa che fanno in molti e che porta a risultati assai deludenti.

Insomma, l’importante non è la lunghezza, ma il sapersi muovere nel modo giusto, sia con il pene che con il resto del corpo. Parliamo dei preliminari: le mani, la bocca e, perché no, anche i sex toy, sono essenziali per far eccitare una donna! Ora prova a chiederti come sarebbe il sesso se si limitasse alla penetrazione e a qualche mossa su e giù. Non il massimo, vero?

Ecco perché avere un pene di 15 o 20 cm non fa poi tutta questa differenza. Per soddisfare appieno la tua donna dovrai imparare a farla sentire sexy e desiderata, a darle il giusto coinvolgimento emotivo e toccare i suoi punti più sensibili. Soprattutto, non abbiate paura di osare!

Date libero sfogo alle vostre fantasie, sperimentate, provate vibratori, womanizer, strap-on e tutto ciò che di divertente ci offre il mercato. La felicità passa anche da una buona intesa di coppia e, per raggiungerla, non è il caso di porsi dei limiti!

È possibile soddisfare una donna con un pene di 15 cm?

Soddisfare una donna con un pene di 15 cm non solo è possibile, ma è anche piuttosto semplice, almeno parlando di misure. A dire il vero, di centimetri ne basterebbero molti di meno; 10 per esempio!

Innanzitutto, ti ricordiamo che l’orgasmo non dipende solo dalla penetrazione; i fattori che determinano il piacere femminile sono moltissimi e non necessariamente riguardano il pene. Le donne amano essere stimolate sia a livello fisico che psicologico e la penetrazione dovrebbe essere solo una parte del rapporto. Da cosa partire dunque? Dalle zone erogene, ovvio!

Il corpo umano è sensibilissimo al tatto e, potenzialmente, qualsiasi punto della sua superficie può innescare eccitazione e piacere fisico. Ogni donna ha le sue zone erogene preferite e sollecitarle a dovere – prima e durante la penetrazione – è essenziale per raggiungere l’orgasmo.

Qualche esperto sostiene addirittura che l’orgasmo vaginale non sia possibile, senza la stimolazione simultanea del clitoride. Non è un caso che i succhia clitoride e i vibratori butterfly occupino i primi posti tra i sex toy più venduti!

Quali sono le migliori posizioni sessuali con un pene di 15 cm?

Scegliere la posizione giusta può essere determinante quando si ha un pene piuttosto piccolo o, al contrario, piuttosto grande. Nel primo caso è meglio optare per posizioni che consentano una maggior penetrazione, mentre nel secondo sono preferibili le tecniche che non causano dolore alla partner.

Tutti problemi che non ti riguardano! Con i tuoi 15 cm potrai divertirti a sperimentare qualunque posizione, dalla più semplice alla più acrobatica! Qualche suggerimento al di là dei soliti missionario e amazzone?

Posizione del loto

L’uomo siede a gambe incrociate, mentre la donna, sopra di lui, lo stringe tra le cosce. Una posizione non comodissima ma assai intima, che lascia ampio spazio alla passione. La penetrazione non è totale, il che favorisce una maggior durata del rapporto. Per sensazioni davvero intense, afferrale i glutei con le mani e guidala nei movimenti; la farai godere come mai prima d’ora.

Posizione della libellula

Una posizione decisamente originale, con l’uomo sotto che resta supino, mentre la donna, a pancia in giù, tiene il busto tra le sue gambe e i piedi ai lati della sua testa. Reggendosi sulle braccia, toccherà a lei guidare movimenti e penetrazione, mentre lui godrà di un panorama alquanto eccitante. La sua nota distintiva? Un’angolatura particolarmente inclinata del pene, che suscita sensazioni fortissime.

Posizione dell’antilope

Simile alla pecorina, questa tecnica è perfetta per stimolare il punto G, una struttura anatomica posta anteriormente nella vagina e capace di generare un intenso piacere fisico. Vuoi regalarle orgasmi vaginali senza precedenti? Penetrala da dietro, mentre lei, a quattro zampe e con le gambe strette, si regge su mani e ginocchia; ricorda, inarcando la schiena le sensazioni saranno ancora più forti!

Posizione della forbice

Un intreccio di gambe per stimolare al massimo il clitoride! La donna, supina, tiene una gamba alzata, mentre l’uomo la penetra sdraiandosi in senso opposto, come due forbici che si incrociano. In questo modo lei deciderà ritmo, angolazione e profondità, modulando a suo piacere la durata e l’intensità del rapporto.

Cosa si può fare se il partner non è soddisfatto di un pene di 15 cm?

Se il partner è un amante incallito delle taglie XL, 15 cm potrebbero non soddisfarlo appieno; perché non provare ad accontentarlo con qualche piccolo trucco? Ricreare la sensazione di un pene più grosso non è poi così difficile, affidandosi a tecniche e dispositivi pensati proprio per questo scopo.

Abbandona ogni tabù e vai all’attacco! Ecco qualche idea che potrebbe fare al caso tuo:

  • Pompa per il pene: migliorare l’erezione è un metodo efficacissimo per guadagnare qualche millimetro, sia in lunghezza che in circonferenza. Questo genere di dispositivo aumenta il flusso sanguigno, rendendo il pene più grosso e turgido che mai; un piccolo aiuto che aumenterà anche la durata dell’erezione.
  • Guaina fallica: un dispositivo semplicissimo da utilizzare, che va applicato sul pene come un preservativo. La guaina ricopre tutta l’asta incrementando le misure del pene e la consistenza dell’erezione, per la gioia del partner. Tra le varie tipologie, segnaliamo le guaine più stimolanti, dotate di forme in rilievo che andranno a sollecitare le pareti vaginali o anali, con risultati a dir poco sorprendenti.
  • Anello per il pene: cerchi qualcosa di davvero eccitante? Prova il cosiddetto cock ring, un dispositivo che migliorerà sensibilmente l’erezione, aggiungendo spessore al pene. Ideale per chi cerca misure più abbondanti, ma anche per chi soffre di disfunzione erettile o fatica a raggiungere e far raggiungere un orgasmo. Perché non dargli una chance?
  • Estensore fallico: studi scientifici ne hanno confermato l’efficacia, con un aumento della lunghezza dopo solo tre mesi di utilizzo. Chiaramente, chi ha un pene di 15 cm non ne ha bisogno e non dovrebbe farvi ricorso; l’estensore fallico è infatti consigliato a chi ha misure ben più contenute, ad esempio 10 centimetri o 11 centimetri.

Cosa si può fare se la fiducia in se stessi viene meno?

Condizionati da un’idea distorta e assai dannosa della mascolinità, gli uomini tendono a utilizzare il pene come metro di giudizio: più sono i centimetri, maggiore sarà la virilità. Un meccanismo che prende piede già nei primi anni di vita, quando il confronto a scuola o in ambiente sportivo getta solide basi per le future insicurezze. E se a quell’età le prese in giro si sprecano, più in là col tempo resta difficile liberarsi del timore di non essere all’altezza.

Questo non accade solo a chi ha un pene di piccole dimensioni, ma anche a uomini che possono contare su misure medie, come nel caso dei 15 cm. Tale visione distorta dei propri genitali si chiama, scientificamente, sindrome del pene piccolo ed è anche detta sindrome dello spogliatoio.

Il motivo non è difficile da intuire: chi ne soffre evita di frequentare luoghi come piscine, spiagge o spogliatoi, dove rischierebbe il confronto con altri uomini. Un problema assai penalizzante che si ripercuote sui mille aspetti della vita, dal lavoro al tempo libero, senza dimenticare i rapporti personali.

La sindrome del pene piccolo

Ammettere di avere un problema non è semplice, così come riconoscere il proprio disturbo e capire come risolverlo. Tuttavia, i sintomi che contraddistinguono la sindrome del pene piccolo sono abbastanza chiari e, preso atto del tuo malessere, non faticherai a individuarli:

  • Vergogna nel mostrare ad altri il pene
  • Ossessione per le misure del pene
  • Convinzione di avere un pene troppo piccolo (dismorfofobia)
  • Timore nell’instaurare nuove relazioni
  • Depressione
  • Difficolta ad avere un’erezione o un orgasmo

Di fronte a questi segnali, che nei casi più gravi sfociano in depressione e cattiva funzionalità sessuale, è decisamente il caso di correre ai ripari!

Soluzioni possibili

Come procedere, dunque? Scartando a priori metodi invasivi come la chirurgia, che a parte rarissimi casi è consigliata solo a chi soffre di micropene, la strada da intraprendere è senza dubbio quella psicologica, magari affiancata da qualche nozione di educazione sessuale: capire come funziona il pene e perché 15 cm sono più che sufficienti per soddisfare una donna è il primo passo verso la guarigione, insieme a un breve percorso di psicoterapia.

Lo scopo di questo genere di trattamento è individuare e correggere il disturbo dismorfofobico, cancellando in chi ne soffre la perenne sensazione di inadeguatezza e promuovendo invece l’accettazione di sé. Una svolta radicale che si ripercuoterà positivamente su tutti gli aspetti della vita privata.

Conclusione

Quanto è lungo un pene italiano? Le dimensioni variano moltissimo e la misura media corrisponde a circa 15,35 cm: si va dei 10 ai 20 cm circa – con qualche eccezione sia al rialzo che al ribasso -, passando per un vasto assortimento di forme e grandezze. Se sei un fiero rappresentante della categoria intermedia, hai tutte le carte in regola per soddisfare qualsiasi partner.

La bravura nel sesso non dipende dalla grandezza degli attributi di un uomo, ma dalla sua capacità di stimolare nel modo giusto la compagna: trovare le posizioni più eccitanti, concentrarsi sui preliminari, concederle tempo e coccole sono solo alcune delle cose che puoi fare per garantirle un orgasmo coi fiocchi.

Per sensazioni ancora più forti, potrai avvalerti di qualche piccolo aiuto: una guaina, una pompa o un anello fallico, per esempio. Tutti questi dispositivi incrementano la lunghezza e la circonferenza del pene, per soddisfare anche i partner più esigenti.

Insomma, un pene sano di 15 cm non dovrebbe suscitare insicurezze; in caso contrario, un bravo psicologo potrà aiutarti a fugare ogni dubbio, grazie a un po’ di terapia e qualche abbozzo di educazione sessuale. E ricorda, quando si tratta di conquistare una ragazza, avere fiducia in se stessi è molto più importante di qualsiasi forma o dimensione!

Hai trovato questo articolo utile?