Pene Di 19 Cm: È Troppo Grande O Nella Norma?

Spoiler: è grande, ma non troppo per un sesso spettacolare. Basta sapere come usarlo!

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INDICE

La maggior parte degli uomini, si sa, teme di avere un pene troppo piccolo. Una preoccupazione che riguarda chi ha misure sotto la media ma anche, incredibilmente, chi vanta un membro di tutto rispetto. Senza scomodare la dismorfofobia peniena, che spinge a vedere il proprio pene molto più piccolo di quanto in realtà non sia, gli uomini ben dotati che credono di rientrare nella media sono più di quanti ci si aspetti.

Colpa di un modello imposto da social e porno, che estremizzano determinate caratteristiche – la forma fisica nel primo caso e la grandezza del pene nel secondo -, plasmando la nostra percezione su canoni fuori portata. Se il tuo pene misura 19 cm e ti chiedi se sia grande o nella norma, probabilmente sei vittima di questo sistema distorto. I dati a tal proposito sono piuttosto chiari, sia per quanto riguarda l’Italia che il resto del mondo. Vediamoli insieme.

Quanto è comune in Italia?

Secondo le statistiche, il 66% degli uomini nel bel paese avrebbe un membro tra i 13 e i 17 cm di lunghezza. La media nazionale corrisponde infatti a 15,35 cm. Chiaramente, nel calcolo sono comprese tutte le tipologie di pene: dalle misure più ordinarie alle misure extra large, passando per dimensioni ampiamente sotto alla media.

19 cm rientrano dunque nel restante 33%, in cui vanno però annoverate tutte le taglie superiori a 17 cm e inferiori a 13. stando a questi dati, non è sbagliato affermare che gli italiani con un pene di 19 cm non sono poi così tanti.

Quanto è grande rispetto alla media?

19 cm sono esattamente 3,65 cm in più della media nazionale e 5,42 cm in più rispetto a quella mondiale (13,58 cm). Decisamente non male! Ma non è finita qui: 19 cm superano di quasi 1,5 cm anche la media del paese più dotato del mondo, l’Ecuador. Qui gli uomini vantano il rapporto lunghezza pene/altezza più impressionante di tutti: il loro membro corrisponde infatti al 10,54% dell’altezza, con 17,61 cm per 1,67 m di media.

Lunghezza, circonferenza e curvatura: tutti i caratteri del pene

Oltre che per lunghezza, i vari tipi di pene differiscono tra loro per spessore e curvatura. Le combinazioni sono svariate e ogni uomo ha la sua, unica e irripetibile. Che sia grosso, piccolo, dritto o storto, un concetto va comunque ribadito: al netto di patologie o disfunzioni invalidanti, non esiste un pene giusto e uno sbagliato. Anche l’industria dei preservativi se n’è accorta, e i modelli attualmente in commercio sono adatti a qualsiasi forma e dimensione.

L’importante è utilizzare al meglio ciò che la natura dona: chi ha un membro molto piccolo, opterà per posizioni che favoriscano la penetrazione profonda e potrà affidarsi a dispositivi che ne aumentino le misure. Guaine e pompe falliche, ad esempio, sono perfette per guadagnare qualche centimetro e avere un’erezione più consistente. Chi, al contrario, sfoggia un pene più grosso, dovrà concentrarsi sulle posizioni che non creino fastidi alla partner. Possiamo però dire che, in entrambi i casi, la parola d’ordine resta sempre e comunque: preliminari!

Le donne e gli uomini trovano un pene di 19 cm normale o grande?

Come dicevamo, l’attuale percezione del corpo è assai condizionata dal porno, che impone canoni poco realistici: corpi filiformi e seni prosperosi per le donne, fisici tonici e peni enormi – anche ben sopra i 20 cm – per gli uomini. Non è escluso dunque che qualcuno possa considerare nella norma un pene di 19 cm; ciò non significa che lo sia!

Un’indagine su uomini che sono ricorsi all’allungamento chirurgico del pene, ha evidenziato come il porno sia tra i primi fattori socioculturali a influenzare questa scelta. In ogni caso, chi ha visto più di un pene non può non rendersi conto che 19 cm sono una misura di tutto rispetto. Un dato di fatto su cui uomini e donne possono solo concordare.

Un pene di 19 cm è sempre una garanzia a letto?

Un pene molto grosso è il sogno di molti uomini e, inutile negarlo, anche di molte donne. Non è un segreto come, nel nostro immaginario, misure abbondanti siano legate a una maggior virilità, al concetto di forza, potere e piacere sessuale. Ora la dura verità: a questo successo estetico non corrisponde necessariamente altrettanto successo in campo sessuale!

È palese come un membro di grandi dimensioni abbia un impatto più dirompente, ma la grandezza, da sola, non porta lontano: per regalare orgasmi memorabili dovrai saperlo usare: tralasciando le dimensioni, saper fare sesso orale ti darà una marcia in più, così come assecondare le reazioni e le preferenze della partner. Forse non lo sai, ma strofinarle il clitoride con le mani anche durante la penetrazione è, nella maggior parte dei casi, la mossa giusta per farla impazzire.

Il pene grosso non è sempre stato desiderabile come ora! In tempi passati i canoni di bellezza erano molto diversi dai nostri e avere doti troppo esuberanti era considerato volgare. Gli antichi Greci, per esempio, avevano un ideale di virilità molto distante dal nostro: non solo gli eroi dell’epoca sfoggiavano fisici scolpiti, ma si distinguevano per le loro doti morali e di moderazione, incompatibili con gli istinti più lussuriosi. Inutile dirlo, tali istinti combaciavano, nella visione del tempo, proprio con un pene eretto e di grandi dimensioni!

Può essere doloroso o creare qualche problema?

Sono in molti a chiedersi se un pene XL crei problemi durante il sesso. Le donne in particolare temono che possa essere doloroso o che la propria vagina non sia abbastanza grande per accoglierlo. Una paura in gran parte infondata – poiché il canale vaginale è assai elastico -, ma che vale la pena di prendere in considerazione. In particolare, molte donne trovano fastidiosa la sensazione del pene che sbatte contro la cervice; problema che, ovviamente, si verifica solo con un membro lungo.

Quanto alla penetrazione in sé, non solo il clitoride ha un ruolo importantissimo nell’orgasmo, ma anche nel processo di lubrificazione: stimolarlo attiva quella parte di cervello che comanda le reazioni del tratto genitale femminile tra cui, per l’appunto, la lubrificazione vaginale. È proprio questo che rende indolore il passaggio del pene, anche quando supera abbondantemente la misura media. Cos’altro serve perché la donna non provi fastidio?

  • Pazienza e relax: la tensione, la poca esperienza e la paura del dolore sono nemiche del sesso e in particolare di quello con il pene grosso. Studi hanno dimostrato come le fonti di stress influiscano negativamente sull’eccitazione femminile. Prima di passare alla penetrazione, assicurati che la tua compagna sia perfettamente rilassata e a suo agio; lascia che sia lei a guidare i giochi, così che il tutto avvenga solo quando si sente pronta.
  • Delicatezza: anche quando la passione è al top e contenersi diventa difficile, ricorda di inserire il pene con la massima delicatezza. La lubrificazione è importante, ma lo è altrettanto non forzare la mano, specie quando si ha un’attrezzatura ingombrante.
  • Lubrificanti e sex toy: con un pene di grandi dimensioni, ricorrere a un buon lubrificante può davvero salvare la vita. Applicatene in abbondanza e date inizio ai giochi! E a proposito di giochi, per rendere il sesso ancora più eccitante, non dimenticate i sex toy: pare che più del 50% delle coppie ne faccia regolarmente uso, con enormi benefici per la relazione.

Quali sono le migliori posizioni sessuali con un pene di 19 cm?

Il sesso con un pene XL può essere davvero eccitante, ma talvolta anche problematico. Gestire misure fuori norma non sempre è facile, specialmente ai primi tentativi. Come risolvere? Con un buon lubrificante, tanto per cominciare! Quindi scegliendo le posizioni più adatte: in genere si tende a prediligere quelle con la donna sopra, così che possa decidere ritmo e profondità.

1. Posizione dell’amazzone

Posizione dell'amazzone

Simile alla posizione della cowgirl, il dondolo prevede che l’uomo stia sdraiato sulla schiena con le ginocchia sollevate e la donna si sieda sopra di lui, dondolandosi avanti e indietro. Perfetta per modulare la penetrazione, questa tecnica favorisce il contatto manuale, lasciando ampio spazio a massaggi e carezze. Da non sottovalutare il potere degli sguardi: ammirare la partner dal basso, in tutta la sua bellezza, è uno spettacolo senza pari!

2. Posizione della sedia

Posizione della sedia calda

Vi servirà, neanche a dirlo, una sedia. L’uomo si siederà normalmente, mentre la donna dovrà posizionarsi sopra di lui, dandogli le spalle. A questo punto, lei potrà alzarsi e abbassarsi ritmicamente sul pene oppure sollevare le gambe allargate, reggendosi con le braccia mentre il partner la penetra; spostando il bacino, potrà inoltre regolare l’angolo di penetrazione e scegliere se accogliere il pene in parte o in tutta la sua lunghezza. Uno dei vantaggi è la completa esposizione del clitoride, che potrete sollecitare con le mani o, perché no, con un succhia clitoride.

3. Posizione del missionario

Posizione del missionario

Probabilmente non te l’aspettavi, ma la posizione più classica di tutte si addice perfettamente al pene di grandi dimensioni. Stando sopra, tocca all’uomo muoversi con delicatezza, prestare attenzione alle risposte della partner ed evitare una penetrazione eccessivamente rude e profonda. Scegliere questa tecnica richiede grande fiducia, poiché la donna dovrà affidarsi in tutto e per tutto al compagno. Piccola curiosità: analizzando i genitali tramite risonanza magnetica, si è scoperto che nella posizione del missionario il pene assume una forma a boomerang e 1/3 della sua lunghezza è costituito dalla radice!

4. Posizione della stella o del cucchiaio al contrario

Posizione della stella

Una posizione romantica e rilassante. Uomo e donna si sdraiano su un fianco ma, a differenza del cucchiaio tradizionale, restano l’uno di fronte all’altra. Il pene arriva abbastanza in profondità, ma non tanto da provocare fastidi. Il vantaggio? Potrete guardarvi negli occhi, accarezzarvi e scambiarvi baci profondi.

Conclusione

Avere un pene di 19 cm non è rarissimo, ma nemmeno così comune; la maggior parte degli uomini italiani si aggira infatti tra i 13 e i 17 cm, laddove la media nazionale corrisponde a 15,35 cm. Chiaramente, avere un pene di grandi dimensioni ha dei vantaggi, ma anche qualche aspetto sfavorevole: la partner, per esempio, potrebbe sentirsi a disagio, temere il dolore o provare fastidio durante la penetrazione. Problemi che si risolvono con facilità, ricorrendo a lunghi preliminari e imparando a gestire il sesso con le posizioni più adatte.

Il lubrificante è senza dubbio un grande alleato delle misure XL: dove non arriva la natura, farne buon uso può senz’altro aiutare, rendendo la penetrazione più agevole ed eccitante. E se credi che pene grosso significhi orgasmo assicurato, probabilmente rimarrai deluso: anche chi può contare su qualche centimetro in più dovrà impegnarsi nella pratica, esattamente come tutti gli altri.

Senza dimenticare le protezioni. Usare il preservativo è fondamentale e sul mercato ne esistono di moltissime varietà, anche per taglie ingombranti. Insomma, non hai più scuse: ordina il modello che fa per te e inizia a divertirti!

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