Pene Di 17 Cm: È Grande O Nella Media?

Guida completa al pene di 17 cm. Con tutti i consigli per un sesso super!

pene 17 centimetri
INDICE

17 numero sfortunato? Di certo non nel sesso! Se hai un pene che si aggira intorno a 17 cm è molto improbabile tu faccia parte dell’ampia schiera di uomini preoccupati delle dimensioni. Un’ansia, quella per la grandezza del pene, che può assumere caratteri anche gravi, sfociando talvolta in vera e propria ossessione: il cosiddetto disturbo dismorfico del pene alimenta una percezione distorta del membro, che appare a chi ne soffre molto più piccolo di quanto in realtà non sia.

Un problema che si ripercuote in negativo sull’autostima, sulla qualità della vita e, non meno importante, sul rapporto con il sesso. Non che le misure siano essenziali! Contrariamente a ciò che si pensa, il sesso può essere fantastico anche con un pene inferiore alla media; basta saperlo fare! Detto questo, 17 cm non sono certo una sfortuna: hai idea di quanti uomini sfoggerebbero volentieri queste misure?

È interessante, a tal proposito, dare un occhio a fatti e statistiche riguardo alla lunghezza del pene e al suo impatto su sesso e relazioni. Pronto a stupirti?

Quanto è comune in Italia? Quanto è grande rispetto alla media?

Avere un pene di 17 cm dovrebbe essere abbastanza comune in Italia, almeno stando ai dati ufficiali. La lunghezza media nazionale corrisponde infatti a 15,35 cm; ciò significa che, in un range che va da 10 cm circa fino a poco più di 20 cm, le misure comprese tra 13 e 17 cm dovrebbero essere le più diffuse. Per la precisione, si stima che i 2/3 della popolazione maschile italiana rientrino in questa fascia.

Infine, 17 cm sono ben 2 cm al di sopra della media italiana e quasi 3,5 cm in più della media mondiale, stimata intorno ai 13,58 cm. Non male!

Pene e piedi grandi: realtà o falso mito?

Molti pensano che la grandezza del pene sia in qualche modo commisurata a quella dei piedi, del naso o perfino all’altezza. Falso! Questi tratti distintivi sono indipendenti tra loro e non hanno nulla a che vedere con le dimensioni del membro; per intenderci, un uomo dai pieni assai lunghi ha le stesse probabilità di avere un pene al di sopra della media rispetto a un uomo con qualche misura di scarpe in meno.

Un falso mito, quello della correlazione tra piedi e pene, che ha scomodato non pochi scienziati: uno studio del 2002 ha preso in esame il pene eretto di 104 uomini, rapportandone le dimensioni a quelle dei loro piedi e dimostrando come, fra le due cose, non esista alcun legame statisticamente rilevante. Insomma, se ti illudevi di indovinare la grandezza di un pene osservando le scarpe del proprietario, dovrai affidarti a metodi alternativi, perché il trucco non funziona! Chiaramente vale lo stesso per tutte le altre parti del corpo.

Le donne e gli uomini trovano un pene di 17 cm grande o piccolo?

A meno che tu frequenti ambienti hard o aspiri a girare film porno, difficilmente incontrerai qualcuno che consideri scarsi 17 cm di pene, uomo o donna che sia. Tra l’altro, da una ricerca svolta con l’uso di avanzatissimi modelli 3D, è emerso come, a livello pratico, la misura preferita delle donne si aggirerebbe intorno ai 16 cm!

In generale dunque, un membro di 17 cm non solo è sopra alla media, ma supera di poco le preferenze femminili, collocandosi, anche nella percezione generale, in una fascia di grandezza piuttosto alta.

Un pene di 17 cm è un vantaggio a letto? Può causare dolore?

Più che un vantaggio a letto, lo definiremmo un vantaggio a livello psicologico. Il mito del pene grosso è duro a morire e presentarsi al fatidico incontro con un membro da 17 cm non può che avere un effetto positivo. Ma come influisce, all’atto pratico, sul sesso?

In sostanza, tutto dipende da come lo si usa. Sicuramente, rispetto a un membro molto piccolo, il pene di 17 cm arriva più in profondità, riempie maggiormente e raggiunge senza problemi non solo il punto G, ma anche le aree più interne della vagina. Tuttavia, essere dotati non significa essere automaticamente bravi a letto: senza l’attenzione ai giusti particolari, il sesso si riduce a un atto meccanico, forse piacevole, ma poco soddisfacente per se stessi e il partner.

Sesso doloroso. È colpa delle dimensioni?

Il timore che un pene grosso provochi dolore riguarda nella maggior parte dei casi chi ha poca esperienza con il sesso ed è figlio di una narrazione volutamente falsata del porno. In realtà, ciò che crea disagio in un rapporto non è tanto la grandezza del membro, ma il modo in cui lo si utilizza. Se la penetrazione avviene in modo brusco, per esempio, anche un pene di dimensioni ridotte può far male.

Per evitare che questo accada, è indispensabile che la donna sia completamente rilassata: ecco perché i preliminari sono così importanti! Baci e carezze accendono il desiderio, aiutando la vagina a lubrificarsi in modo adeguato. La scarsa lubrificazione è una delle prime cause di dolore durante il sesso e non ha niente a che vedere con la grandezza del pene.

Da un sondaggio del New Jersey Center for Sexual Wellness è emerso come il 5,8% delle donne italiane dichiari di soffrire di secchezza vaginale; percentuali che in Brasile arrivano a toccare il 19,7%. La maggior parte delle donne al di sotto dei 50 anni attribuisce questo problema proprio alla mancanza di eccitazione. Niente che non si possa risolvere con dei buoni preliminari e l’utilizzo di un lubrificante: ne esistono di numerose tipologie, da quelli ai gusti, fino a quelli fai da te.

Più eccitazione, meno dolore. Ecco come!

  1. Indugia nei preliminari: le 3 parole chiave sono fingering, sesso orale e massaggio erotico. Ricorda che, tra le zone erogene più ricettive, il clitoride la fa da padrone e ha un ruolo imprescindibile nel piacere e nell’eccitazione femminile. Stimolarlo – con le mani o la bocca – è importante per accendere il desiderio, senza dimenticare un pizzico di fantasia. L’eccitazione ha una forte componente psicologica che non va mai trascurata.
  2. Usa i sex toy: vibratori da dito e succhia clitoride si usano anche in coppia e sono un validissimo aiuto per rendere i vostri incontri ancora più hot. Perché non provarli durante i preliminari?
  3. Assicurati che la vagina sia ben lubrificata: come abbiamo già detto, la lubrificazione è importantissima perché una donna non provi dolore durante il sesso. Anche se la voglia è tanta, aspetta sempre che l’eccitazione sia al top, prima di inserire il pene. E non dimenticare i lubrificanti!
  4. Usa la massima delicatezza: la delicatezza nel sesso è tutto, specie con un pene più grande della media. Al momento della penetrazione, è importante procedere con calma, senza forzare la mano e ascoltando le reazioni della partner. In caso di difficoltà, fermatevi e riprovate dopo qualche minuto.

La vagina non è poi così profonda: si stima che la lunghezza massima dall’ingresso fino alla cervice corrisponda a 62,7 mm. Anche se con l’eccitazione si dilata di molto, un pene di 17 cm può arrivare a toccare la cervice stessa, provocando in alcuni casi qualche fastidio. Un ulteriore motivo per mettere al primo posto attenzione e delicatezza.

Quali sono le migliori posizioni sessuali con un pene di 17 cm?

Le posizioni del Kamasutra sono ben 64: donna sopra, sotto, uomo dietro, davanti, sdraiati, in piedi e chi più ne ha, più ne metta. Se ti piace il sesso fantasioso e ami sperimentare tutte le posizioni, troverai pane per i tuoi denti. Ma quali sono le migliori per un pene di 17 cm?

Dire tutte sarebbe banale! Ma se un pene di piccole dimensioni propenderà per tecniche che facilitino la penetrazione, chi può contare su misure più generose non avrà problemi di sorta: via libera dunque alla fantasia, provando con la partner tutte le posizioni che vorrete. Qualche suggerimento?

Cucchiaio

Posizione del cucchiaio o abbraccio celeste

Semplice, sexy e rilassante. I due partner si sdraiano su un fianco – uomo dietro e donna davanti – incastrandosi come, per l’appunto, due cucchiai. Una posizione adatta ai peni grossi proprio perché consente la penetrazione parziale. Da provare anche nella versione a gambe larghe, che favorisce la stimolazione del clitoride.

Cowgirl

Posizione di Andromaca Cowgirl

La donna si posiziona a cavalcioni sopra il partner, gestendo modi e tempi della penetrazione. Una tecnica amatissima da entrambi i sessi: le donne per la possibilità di dominare, gli uomini per il piacere di essere dominati e, perché no, per la visuale super sexy.

Porte del paradiso

Ottimo angolo di penetrazione e pieno accesso al seno. La donna si sdraia di schiena sopra il partner, allargando le gambe e sostenendosi con i piedi. Anche per questa posizione la penetrazione non è totale e le zone erogene femminili sono a completa disposizione del partner, per un piacere a 360°.

Posizione del 69

Posizione del 69

Quale tecnica migliore per godersi un pene di 17 cm? Per il famosissimo 69 dovrete posizionarvi con il viso all’altezza dei genitali del partner, così da praticarvi sesso orale a vicenda. Uno dei due starà sdraiato sul dorso, mentre l’altro si metterà a quattro zampe sopra di lui. I ruoli andranno decisi di volta in volta!

Posizione eretta (della ballerina)Posizione della ballerina

Praticamente un missionario in piedi. L’uomo tiene la schiena appoggiata a un muro, mentre la partner si lascia penetrare con una gamba alzata o avvinghiandolo con entrambe le cosce. In questo caso, toccherà a lui sostenerla in tutto il suo peso; una posizione che richiede un certo livello di forza ed equilibrio. Se ne siete capaci, provatela nella doccia. L’orgasmo è garantito!

Conclusione

Su una cosa non ci sono dubbi: un pene di 17 cm non può essere considerato piccolo. Parliamo di 2 cm in più rispetto alla media italiana e 3,5 cm in più di quella mondiale; numeri che parlano chiaro e non lasciano spazio a dubbi. In un’ipotetica scala di grandezza del pene, un membro di queste dimensioni entrerebbe a pieno titolo nella fascia medio-alta.

Quanto al sesso, sono in molti a credere che misure abbondanti, da sole, aiutino. La realtà non è così semplice: avere una buona “dotazione” non significa necessariamente essere bravi a letto e per conquistare il titolo di amante dell’anno serve qualche sforzo in più, oltre a un minimo di esperienza. Se vuoi regalare alla partner orgasmi degni di questo nome, non dovrai prescindere da cura e attenzione ai particolari, e ciò vale per qualsiasi tipologia di pene. Infine, un’ultima certezza: pene grande, piccolo, dritto o storto, quello di cui avrai sempre bisogno sarà un’erezione forte e duratura, per soddisfare il partner fino all’ultimo secondo.

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